taglio alle pensioni ma dopo il voto
27 Marzo – Intervista a Radio 24 del Sole 24 Ore “Uno, nessuno, 100 mila” del Segretario Generale Prof. Michele Poerio sul taglio alle pensioni.
Carenza dei medici
Intervista a Radio Capital del Segretario Generale Prof. Michele Poerio sulla grave carenza dei medici!
Nel corso dell’intervista il Prof. Poerio ha evidenziato le gravi responsabilità politiche della scellerata programmazione sanitaria che ha portato a continui sblocchi del turn over in ambito sanitario; per cui, nei prossimi dieci anni, si rischierà una grave carenza dei medici ospedalieri e di base e che potrebbe privare 12-14 milioni di italiani del loro medico di famiglia nonché la chiusura di molti reparti ospedalieri.
Urge che Governo e Parlamento affrontino la grave carenza dei medici per garantire il diritto costituzionale alla salute.
Punti focali: incremento borse di studio di specializzazione, borse di formazione in medicina generale, eliminazione blocco turn over; semplificazione procedure concorsuali; prolungamento validità delle graduatorie.
circolare inps 44-2019
Circolare INPS n. 44 sulla rivalutazione del trattamento pensionistico.
CNEL cerimonia 60 anni
Celebrazione del sessantesimo anniversario del CNEL il prossimo 12 marzo alla presenza del Presidente del Senato.
Scarica il programma.
news fisco
Dei delitti fiscali e dei condoni – Sole 24 Ore – 20 febbraio 2019
riforma previdenziale
La CONFEDIR incontra il Sottosegretario Durigon
La CONFEDIR ha incontrato giovedì 28 febbraio al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il Sottosegretario di Stato On. Claudio Durigon.
Il Segretario generale Michele Poerio ha ringraziato per la convocazione, ma ha contestualmente espresso tutto il disappunto della Confederazione per il metodo seguito.
Il confronto in materia previdenziale per essere realmente costruttivo deve essere preventivo e non in itinere o successivo all’adozione parlamentare dei provvedimenti.
La Confederazione ha espresso preoccupazione per la sostenibilità della cd quota 100 e per i conseguenti effetti sul bilancio pubblico, fonte di possibili squilibri e causa d’allarme anche per l’Unione Europea.
“La riforma previdenziale – ha dichiarato il Segretario generale Michele Poerio – deve essere strutturale. La prima grande questione da affrontare è la separazione fra previdenza ed assistenza, La spesa pensionistica è, infatti, in attivo , mentre è quella assistenziale in costante crescita di circa il 6% all’anno. Soltanto dopo si potranno definire delle misure efficaci per una riforma pensionistica globale e quindi di lungo periodo.
Abbiamo ribadito – conclude Poerio – tutta la nostra contrarietà alle misure contenute nella legge di bilancio quali il taglio delle cosiddette pensioni d’oro e l’abbattimento della perequazione oltre 1.500 € lordi mensili, misure inique e viziate di incostituzionalità”.