comunicato stampa CEUQ-FEDAE
Roma – 26 Ottobre 2020
CEUQ-FEDAE – incontro all’Agenzia delle Entrate
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news udir
COMUNICATO STAMPA
SCUOLA – Didattica a distanza: ora la responsabilità ricade sui dirigenti
Come da Dpcm, le scuole secondarie sono tenute a garantire almeno il 75% di Didattica a distanza. Se i dirigenti scolastici nei mesi scorsi si sono spesi per acquistare banchi, cercare di adeguare gli spazi e il personale al protocollo sulla sicurezza, ora, per le forti mancanze strutturali anche nei trasporti, si può chiudere l’istituto almeno fino al 23 novembre. Per Udir la scelta è sensata: “Adesso possibile disporne la chiusura se si riesce ad assicurare la didattica a distanza”
Dal Governo per la prima volta si obbligano le scuole secondarie a garantire almeno il 75% di Didattica a distanza a partire da oggi, fermo restando la chiusura degli istituti da parte delle Regioni, come risulta da una puntuale Nota ministeriale. Come si legge nel testo integrale e definitivo del Dpcm, art. 1 lettera s, la didattica a distanza sarà impartita almeno per una quota oraria del 75%. Tra le novità per la scuola c’è l’entrata posticipata, sempre nelle superiori, lo stop dei viaggi d’istruzione, le riunioni degli organi collegiali solo con modalità a distanza.
Se i presidi nei mesi scorsi si sono spesi per acquistare banchi, cercare di adeguare gli spazi e il personale al protocollo sulla sicurezza, ora, per le forti mancanze strutturali anche nei trasporti, si può chiudere l’istituto almeno fino al 23 novembre, se non per tutto l’anno. Secondo Udir, giovane sindacato dei dirigenti scolastici, forse è la scelta migliore: adesso è possibile disporne la chiusura se si riesce ad assicurare la didattica a distanza.
La norma, infatti, nasce dall’esigenza di fornire un servizio agli studenti, di decongestionare il flusso dei ragazzi nei mezzi pubblici con turni pomeridiani e aperture non prima delle nove, ma in molti sono dubbiosi sul fatto che poche ore in presenze alternate alla maggior parte a distanza possano essere utili. Tanto vale ricalibrare l’intera offerta formativa a distanza ed estenderla anche alla scuola primaria nella piena autonomia di ogni istituto.
news di m. perelli ercolini
IN BREVE n. 41-2020 – CASS sezIVpen sent28316-2020 – INAIL circ_36 del 19ott2020 – CASS Civ_Sez_ Lav n_21470-2020 – AG_ENTRATE Risposta n_484-2020 – Responsabilità equipe – INPS Circ_26 del 14febbr2020 – INPS Mess_1099 del 11mar2020 – AG_ENTRATE Risposta_491 del 21ott2020 –INPS Mess_3104 del 11ag2020
RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’: SCONCERTANTE DECISIONE DELLA CORTE COSTITUZIONALE
Pubblicata la sentenza n. 234 della Corte Costituzionale e relativo comunicato a margine della decisione del 20 ottobre!
Start Magazine 12 novembre 2020
Pensioni INPS, che cosa ha stabilito la Corte Costituzionale – di Michele Poerio
Leggi l’articolo edito da Doctor News del 9 novembre – le riflessioni del Prof. Michele Poerio e Dott. Marco Perelli Ercolini
[La Corte costituzionale ha ritenuto “ragionevole e proporzionato” il “raffreddamento della perequazione” delle pensioni oltre un certo importo (4 volte il minimo INPS) per il triennio 2019-2021 (di cui alla legge n. 145/2018), giudicandolo, pertanto, “legittimo”.
Il Prof. Michele Poerio, come responsabile nazionale della CONFEDIR e della FEDER.S.P.eV. osserva, invece, che non può esserci alcuna ragionevolezza, né proporzionalità:] .
Leggi il comunicato CONFEDIR integrale. Edito anche su “La Gazzetta del Mezzogiorno” del 25 Ottobre 2020
Leggi il comunicato della Corte Costituzionale
rinnovo contrattuale dirigenti PCM
Rinnovo contrattuale per i dirigenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri: è arrivata la bomba ad orologeria.
Leggi il comunicato stampa congiunto.
PIANO straordinario per la sanità ed il sociale
Contributo a cura di Michele Poerio – Pietro Gonella – Stefano Biasioli.