La passione che vola alta

Ciao Alessandro, te ne sei andato senza nemmeno avvertire.
Questo non si fa!
Sei volato via in un giorno qualunque, un giorno in cui ricordi ed emozioni hanno congelato il tempo e hanno scatenato la nostra rabbia e il nostro dolore.
Te ne sei andato inseguendo la tua passione…in attesa di staccarti da terra per librarti nell’aria.
Ti ricorderemo per la tua solarità, la tua professionalità, il tuo spirito cortese, la tua generosità. Siamo in debito con te per la tua collaborazione e per la tua umanità.
Dovevi ancora giocare con i nostri figli, dovevi ancora raccontarci dei tuoi, potevi aspettare ancora un po’ per salutarci.
Noi siamo costretti a farlo con il cuore pieno di gioia per averti conosciuto ma ora stracolmo di dolore per averti perso. La festa era appena iniziata!
Vogliamo fare lo sforzo di alzare gli occhi al cielo e salutarti con un grande sorriso, aiutaci tu, aiutaci ad essere forti perchè il dolore è per chi resta e per tua moglie, i tuoi bellissimi figli, la tua famiglia tutta che ha avuto una grande fortuna, pochi ne hanno, la fortuna di avere te come marito e come padre!
Non è una tradizione italiana ma immaginiamo per un attimo di poter brindare alla tua nuova vita, quella che hai lasciato l’hai riempita di belle cose e colori…quella che ti attende noi dobbiamo solo rispettarla, pensando che ti sei spento mentre facevi una cosa che amavi.
Anche questo è un lusso di pochi!
Addio caro Alessandro Faraci, buon viaggio!

la Confedir