AREA AMMINISTRATIVA
NORMATIVA
GIURISPRUDENZA
- Concorsi: durante le prove orali il libero ingresso al locale ove esse si tengono deve essere garantito a chiunque voglia assistervi, quindi non soltanto a “terzi” estranei, ma soprattutto ai candidati, sia che abbiano già sostenuto il colloquio, sia che non vi siano stati ancora sottoposti: In diritto, il Consiglio di Stato nella sentenza depositata in data 7.4.2014 osserva che le modalità di svolgimento della prova in questione non possono non ritenersi illegittime, alla stregua delle p… Continua a leggere
- Aumenti autostradali: il Consiglio di Stato boccia gli aumenti indiscriminati, il pedaggio non e’ un’imposizione fiscale e deve essere assicurata la corrispondenza tra pagamento e fruizione
- Il consigliere comunale e provinciale nell’impugnare gli atti dell’ente deve avere una posizione differenziata che gli consenta di ritrarre un’utilità in termini di rimozione di un impedimento o di un apprezzabile vantaggio all’esercizio del proprio ufficio e all’espletamento del mandato
- Ricorso straordinario: Il Consiglio di Stato risolve il problema dell’impugnabilità delle decisioni
- Pubblici concorsi: il criterio della somma di tutti i punteggi conseguiti dal candidato, eventualmente previsto in modo difforme dal regolamento comunale, non può prevalere su quello incompatibile della media delle prove, stabilito dalla normativa statale
- Concorsi pubblici: la commissione di concorso non può disapplicare le norme del bando anche se illegittime o ritenute inopportune, fatti salvi eventuali provvedimenti adottati in sede di autotutela
- Polizia di Stato: no del Consiglio di Stato alla sospensione dal servizio nella misura massima di sei mesi in caso di recidiva per l’omessa o ritardata presentazione in servizio
- Gli elementi distintivi che contraddistinguono il rapporto di lavoro subordinato rispetto al lavoro autonomo
- Accesso ai documenti: il rapporto di strumentalità tra l’interesse al buon andamento dell’attività amministrativa e la documentazione di cui si chiede l’ostensione
- Licenza di porto di fucile per uso caccia: “la specie homo sapiens non rientra fra quelle cacciabili” ed è quindi corretta la revoca della licenza se il colpo sparato ha provocato lesioni ad altro cacciatore a prescindere se al soggetto sia imputabile un illecito penale, civile o amministrativo
- Autotutela: il Consiglio di Stato chiarisce le problematiche sottese ai limiti all’esercizio del potere di autotutela a notevole distanza temporale dal rilascio dell’atto
- Processo amministrativo: la segreteria del giudice amministrativo non è tenuta ad inviare alle parti una comunicazione concernente la fissazione della camera di consiglio cautelare
- Consulenza dei dipendenti pubblici: il problema della retribuibilità accessoria per la consulenza di parte, prestata in favore dell’Amministrazione, dal dipendente in procedimenti arbitrali
- Mobbing: ai fini del risarcimento del danno é necessaria la prova dell’esistenza di un sovrastante disegno persecutorio o discriminatorio nei confronti del lavoratore tale da piegare alla sue finalità i singoli atti cui viene riferito
- Chirurgia estetica: per il Consiglio di Stato l’autorizzazione all’esercizio della chirurgia generale non e’ sufficiente per esercitare l’attività di chirurgia plastica
- Concorsi pubblici: non esiste una norma che obblighi l’Amministrazione a mettere a concorso tutti i posti vacanti in un determinato momento o a riservare dei posti disponibili nella pianta organica a favore dei dipendenti
- Differenze retributive per lo svolgimento delle mansioni superiori nel settore sanitario: il consolidato e maggioritario orientamento giurisprudenziale
- Prevenzione e profilassi in materia di igiene scolastica: l’intervento del Consiglio di Stato sugli atti di semplificazione adottati dalla Regione Liguria
- Svolgimento di mansioni superiori: la condanna dell’Amministrazione al pagamento delle differenze stipendiali sulla base del principio dell’indebito arricchimento presuppone la dimostrazione dell’arricchimento del datore di lavoro
- Computo dei termini: se il giorno di scadenza è festivo, la scadenza è prorogata di diritto al primo giorno seguente non festivo
- Giudizio di ottemperanza: la verifica della sussistenza del vizio di violazione o elusione del giudicato implica il riscontro della difformità specifica dall’atto stesso rispetto all’obbligo processuale
AREA TECNICA
GIURISPRUDENZA
- D.I.A.: i requisiti minimi, in assenza dei quali, la d.i.a. resta inefficace, con conseguente sottoposizione delle opere realizzate, da ritenere prive di titolo, agli ordinari poteri repressivi dell’Amministrazione
- Niente silenzio-accoglimento sulla domanda di sanatoria se l’Amministrazione ha invitato l’interessato a presentare documentazione integrativa
- Escussione della cauzione e segnalazione all’Autorita’ di vigilanza sui contratti pubblici: il Consiglio di Stato ribadisce i principi dell’Adunanza Plenaria
- Appalti: cessione di ramo d’azienda, la giurisprudenza del Consiglio di Stato in merito all’applicazione dell’art. 38, comma 1, lett. c), d.lgs. n. 163/2006
- Avvalimento: il Consiglio di Stato ribadisce i cinque aggettivi (compiuta, esplicita, esauriente, modo determinato e specifico) per esprimere l’esigenza che l’oggetto dell’avvalimento deve essere analiticamente individuato
- Costruzione di box a servizio del fabbricato: la possibilità di costruire parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari, anche in deroga agli strumenti urbanistici ed ai regolamenti edilizi vigenti, non presuppone una contiguità fisica tra il fabbricato principale e l’area esterna asservita
- Affidamento di una concessione di servizi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa: la nomina dei commissari e la costituzione della commissione devono avvenire dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte
- Il recesso della P.A. dal contratto ex l. n. 135/2012 effettuato in quando l’appaltatore non acconsente alla modifica delle condizioni economiche secondo i parametri migliorativi delle convenzioni Consip rientra nella giurisdizione del giudice ordinario
- La doppia conformità per sanare gli abusi edilizi: è legittimo il diniego della concessione in sanatoria di opere eseguite senza titolo abilitante, qualora le stesse non risultino conformi tanto alla normativa urbanistica vigente al momento della loro realizzazione quanto a quella vigente al momento della domanda di sanatoria
- Avvalimento: l’integrazione dei requisiti minimi di capacità imposti dall’amministrazione aggiudicatrice può essere dimostrata, sia utilizzando l’avvalimento frazionato che l’avvalimento plurimo
- Appalti: il risarcimento del lucro cessante da mancata aggiudicazione può essere risarcito per intero solo se l’impresa documenti di non aver potuto utilizzare mezzi e maestranze, lasciati disponibili, per l’espletamento di altri servizi
- Project financing: il Consiglio di Stato chiarisce le fasi in cui si articola il complesso procedimento volto alla realizzazione di opere pubbliche senza oneri finanziari da parte della amministrazione
- Ristrutturazione edilizia: gli interventi edilizi che alterano, anche sotto il profilo della distribuzione interna, l’originaria consistenza fisica di un immobile e comportano l’inserimento di nuovi impianti e la modifica e ridistribuzione dei volumi rientrano nell’ambito della ristrutturazione edilizia
- Variante al piano regolatore generale: nessuna comunicazione di avvio del procedimento a meno che la variante abbia ad oggetto l’esecuzione di una singola opera pubblica su di un’area ben individuata ovvero sia direttamente incidente sugli interessi di singoli proprietari di immobili insistenti nella zone coinvolta dal mutamento di destinazione urbanistica
- Omesso pagamento del contributo di concessione: il Comune non deve segnalare al debitore inadempiente le conseguenze del superamento del termine di legge o di quello fissato in sede di rateizzazione per provvedere al pagamento di quanto dovuto
- Vincolo cimiteriale: l’inedificabilità ex lege può essere rimossa solo in ipotesi eccezionali e comunque solo per considerazioni di interesse pubblico
- Edilizia: la tettoia di dimensioni sufficienti al parcheggio di un’autovettura, pur avendo pareti laterali a graticcio, va considerata alla stregua di una costruzione con obbligo di osservanza delle distanze legali
- Impianti di diffusione radiofonici e televisivi abusivi: l’avvenuto crollo di un traliccio non toglie che per la sua ricostruzione sia necessario l’ulteriore rilascio di una concessione edilizia
- Distanza tra costruzioni: nel computo delle distanze devono essere considerati anche i balconi
- La nozione di “vicinitas” ai fini della legittimazione dei titolari di autorizzazioni commerciali a ricorrere contro l’apertura di centri commerciali
- Rifiuti: l’atto di localizzazione di una discarica e gli atti che comportino un aumento dei rifiuti ivi conferiti per ampliamenti della stessa sono immediatamente lesivi
- Nelle gare indette dagli enti locali e’ possibile il cumulo nella stessa persona delle funzioni di presidente della commissione di gara, di responsabile del procedimento e di soggetto aggiudicatore
- Antenne: il parere dell’A.R.P.A. e’ richiesto esclusivamente ai fini della concreta attivazione dell’impianto e l’operatore richiedente non deve allegarlo alla domanda
- Abusi edilizi: la richiesta di concessione in sanatoria di un’opera edilizia non inficia la legittimità dell’ordine di demolizione solo se la sanatoria sia stata poi respinta
- Termine per l’impugnazione dell’aggiudicazione definitiva: in caso di comunicazione incompleta di cui all’art. 79 del d.lgs. n. 163/2006, la “conoscenza”, utile ai fini della decorrenza del termine di impugnazione, coincide con la cognizione, acquisita in sede di accesso, degli elementi oggetto della comunicazione senza che sia necessaria l’estrazione delle relative copie
- Espropriazione per pubblica utilità: se il procedimento espropriativo malgovernato era finalizzato ad ablare integralmente il bene, non può poi, ex 42 bis del TU disporsi l’acquisizione di un diritto “minor”
- Il Consiglio di Stato chiarisce la portata e i riflessi dell’art. 21 octies, comma 2, L. n. 241/1990 in materia di espropriazione per pubblica utilità
AREA CONTABILE
NORMATIVA
GIURISPRUDENZA