Agenzia delle Entrate – nomine
ADNKRONOS – Fisco: DIRSTAT – Nomine ad Agenzia Entrate discrezionali di Pietro Paolo Boiano
“E’ cambiata la leadership al vertice dell’Agenzia delle Entrate, ma resta immutato il modus operandi”. Così Dirstat, la federazione tra le associazioni e i sindacati nazionali dei dirigenti, vice dirigenti, funzionari, professionisti e pensionati della PA, parlando di “nomine discrezionali” nell’agenzia fiscale.
Per ciò stesso, afferma DIRSTAT, “l’analisi del nuovo corso non può che essere critica nel senso che non basta avere introdotto il metodo dell’interpello in sostituzione dell’abusato criterio dell’intuitu personae per la sola ragione che l’uno e l’altro continuano a confliggere col dettato costituzionale ribadito dalla Consulta e cioè che ‘agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso'”.A tale regola, si aggiunge nella nota DIRSTAT, “non può essere sottratta la selezione della classe dirigenziale per cui ogni altro metodo si rivela improprio e non può essere sorretto dalla necessità di dover assicurare la continuità operativa. Anzi, in tal guisa, si va incontro a pericolose situazioni di stallo e si creano le premesse per la insorgenza di altro inutile e dannoso contenzioso”. Inoltre, ricorda infine la federazione, il criterio dell’interpello adottato dal nuovo corso ha già prodotto 140 posizioni dirigenziali ed altre 26 sono in corso d’opera, quasi tutte individuate all’interno della Direzione Centrale.