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Adeguamento requisiti pensionistici

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INFORMATIVA in BREVE a cura di M.Perelli Ercolini

IN BREVE n047-2012
INPS Circolare 131 del 19-11-2012 – Inoltro solo telematico
INPS Messaggio 18728 del 15-11-2012
Cassazione 14254 dell’8-8- 2012 – Veterinari
Cassazione 20163 del 16-11-2012

ARAN – Rappresentatività 2013-2015

Scarica le tabelle relative alla
Rappresentatività aree triennio 2013-2015 e alla
Rappresentatività comparti triennio 2013-2015

PRECARIATO: incontro a Palazzo Vidoni

Roma – Palazzo Vidoni – 21 Novembre 2012
Terzo appuntamento sul tema del precariato, scarica il comunicato e il documento CONFEDIR sul tema e le tabelle sulla rilevazione dei contratti di lavoro flessibile del 2012.

EQUITY ACTION – Seminario a Berlino

Berlino – 15-16 Novembre 2012
Meeting per la promozione dell’equità della salute fin dall’infanzia
Leggi la relazione allegata

Rassegna a cura di Luciano Mulas

“ALTRE BASTONATE AI PENSIONATI RICCHI
(ricchi? I ricchi sono altri….)”

Grazie ai relatori Baretta e Brunetta ….!!PD e PDL …!! Nel Ddl stabilità originario tale norma era assente ….!!! Ecco l’ennesimo comma (vizio delle manovre finanziarie degli ultimi anni) ammazza pensionati con 6 volte il minimo INPS, ovvero, per chi non conosce i termini esatti  2880 euro lordi al mese .. !!!  Reiterato danno verso i ceti medi che hanno retto le sorti del bel Paese ..!!, nonostante i limiti temporali previsti in argomento dalle successive sentenze della corte costituzionale sul’ineludibile limite temporale di tali eccezionali misure previdenziali .. Da parte del legislatore .!!!.!!Giusti i diritti degli esodati , correlati a tale misura in esame aula Camera, però un po’ di fantasia ..!!I fondi si prendano da altri redditi ben superiori di almeno 10 volte di certe caste … O dalla fiscalità generale…e/ o dai recuperi . Lotta agli evasori i….!!!!
 
 Per l’anno 2014 la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici, secondo il meccanismo stabilito dall’articolo 34, comma 1, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, non è riconosciuta con riferimento alle fasce di importo dei trattamenti pensionistici superiori a sei volte il trattamento minimo dell’inps. Per le medesime finalità non è riconosciuta, per l’anno 2014, la rivalutazione automatica, ove prevista, dei vitalizi percepiti da coloro che hanno ricoperto o ricoprono cariche elettive regionali e nazionali, secondo le modalità stabilite nell’esercizio dell’autonomia costituzionale delle rispettive istituzioni. Entro il 30 settembre 2013 il governo, sulla base dei dati forniti dall’inps, provvede a monitorare gli esiti dell’attuazione, anche in termini finanziari, delle disposizioni di cui ai commi da 16 a 20. Qualora l’esito di tale monitoraggio riveli la disponibilità di risorse continuative a decorrere dall’anno 2014, entro i successivi trenta giorni, con decreto di natura non regolamentare del presidente dei consiglio dei ministri, di concerto con il ministro del lavoro e delle politiche sociali e con il ministro dell’economia e delle finanze, è disposto il riconoscimento della rivalutazione automatica con riferimento alle fasce di importo di cui al primo periodo nella misura prevista prima della data di entrata in vigore della presente legge ovvero in misura ridotta.

Tagli alle dotazioni organiche delle PA

Roma – 13 Novembre 2012 – Incontro con il Ministro Patroni Griffi sul Dl 95/2012 ad oggetto “Riduzioni delle dotazioni organiche delle Pubbliche Amministrazioni”.
Leggi il documento ed il comunicato CONFEDIR a riguardo.

Rassegna del Dr Luciano Mulas

Pubblicata su S.O. alla G.U n.263/2012 del 10 novembre 2012 la LEGGE 8 novembre 2012 , n. 189 ( in vigore 11/11/2012)
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, recante disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute

ART 1 COMMA 8 LEGGE 189/2012
Per comprovate esigenze di riorganizzazione della rete assistenziale, anche connesse a quanto disposto dall’articolo 15 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, le regioni possono attuare, ai sensi dell’articolo 30 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, previo confronto con le organizzazioni sindacali firmatarie dei CCNL, processi di mobilità del personale dipendente dalle aziende sanitarie con ricollocazione del medesimo personale presso altre aziende sanitarie della regione situate anche al di fuori dell’ambito provinciale, previo accertamento delle situazioni di eccedenza ovvero di disponibilità di posti per effetto della predetta riorganizzazione da parte delle aziende sanitarie. Le aziende sanitarie non possono procedere alla copertura di eventuali posti vacanti o carenze di organico, prima del completamento dei procedimenti di ricollocazione del personale di cui al presente comma.

Comma che, a parte gli altri più noti aspetti della legge già evidenziati , purtroppo costituisce un pesante deterrente delle regioni e loro leggi di riorganizzazione sanitaria. Ciò dopo norme nazionali sulla legge della “spending review” (che erano limitate nel testo richiamo all’art. 30 del D.Lgs 165/01 e smi, alle altre amministrazioni pubbliche), nuovi standard assistenziali ospedalieri p.l , tassi/parametri più restrittivi su degenze, strutture ecc .Dl 174 /12 in corso di conversione sul controllo de facto preventivo e consuntivo della corte dei conti su regioni bilanci ,atti di organizzazione anche per enti SSN ecc..

Riordino delle Province

In relazione all’incontro del 29 ottobre u.s. tenutosi dal Segretario Generale CONFEDIR, Dr. Stefano Biasioli , alla Regione Emilia Romagna a Bologna, in materia di riordino delle Province, pubblichiamo un documento elaborato dalla Commissione Studi CONFEDIR e dalla Federazione DIREL.
Documento riordino Province

Attuazione sentenza Corte Costituzionale 223/12

Messaggio INPS 18296 del 9/11/12
“Decreto legge 29 ottobre 2012, n. 185, recante l’abrogazione dell’art. 12, comma 10, del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, ai fini dell’attuazione della sentenza della Corte costituzionale n. 223 del 2012 in tema di trattamenti di fine servizio dei dipendenti pubblici”.
Prime istruzioni operative.