Comunicati

emergenza covid-19: misure enpam per i liberi professionisti

Il Segretario scrive al Presidente a tutela dei pensionati.
Leggi l’allegato.

comunicato CONFEDIR cura italia

COVID 19 CURA ITALIA
ULTERIORI RISORSE, DIAOLOGO E CONFRONTO

Il 17 marzo il Governo ha emanato il decreto “Cura Italia”.
Nella relazione al provvedimento si legge: “Il presente decreto mobilita tutte le risorse necessarie per fronteggiare l’emergenza collegata alla diffusione del virus Covid-19, garantendo un’adeguata dotazione di personale, strumenti e mezzi al Sistema Sanitario Nazionale, alla Protezione Civile e alle Forze di Polizia. Allo stesso tempo, adotta i provvedimenti necessari per affrontare l’impatto economico di questa emergenza sui lavoratori, sulle famiglie e sulle imprese”.
Le misure sanitarie ed economiche contenute nel decreto non sono sufficienti ed adeguate per fronteggiare l’emergenza pandemica – dichiara il Segretario Generale Michele Poerio-. occorrono più risorse per lavoro, sanità, famiglie, imprese e liquidità.
La diffusione del contagio è ancora molto elevato, anche tra il personale sanitario, Continua a leggere

Comunicato confedir COVID-19

COVID 19 MISURE URGENTI PER METTERE AL CENTRO LA PERSONA NEL SUO VALORE FONDAMENTALE ED UNICO

Oggi giorno assistiamo impietriti ad un bollettino di guerra, con il quale ci vengono comunicati i numeri dei contagiati, dei morti e dei guariti.
Piangiamo per i tanti, troppi lutti di questi giorni.
Il numero dei morti tra i medici per il COVID è salito a 36.
Colleghi medici, volontari, alcuni rientrati dalla pensione, che non si sono risparmiati nelle corsie degli ospedali, negli ambulatori, fedeli al giuramento pronunciato tanti anni prima.
Ci sono settori della Pubblica Amministrazione che in questi giorni di emergenza stanno reagendo eroicamente, la Sanità per prima, ma anche la Scuola e la Ricerca.
Se la Sanità salva vite umane insieme con la Ricerca, che lavora alacremente per individuare cure e vaccini efficaci contro il COVID 19 la Scuola sti sta prendendo cura dei bambini, dei ragazzi, ha dovuto ripensare nuove modalità di didattica e di relazioni, con strumenti non adeguati ad una sfida epocale per il nostro Paese.
Settori che solo fino a qualche mese fa erano sotto attacco, della politica e dell’opinione pubblica, i fatti di cronaca di medici, insegnanti aggrediti non sono lontani nel tempo.
Gli interventi legislativi di questi giorni di natura emergenziale Continua a leggere

applicazione DPCM 18-2020-news udir

COMUNICATO STAMPA
DIRIGENTI SCOLASTICI – Arriva la nota ministeriale sull’applicazione del Decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020

Confermate le indicazioni fornite da Udir nei modelli predisposti ai propri associati per l’organizzazione dei servizi, indipendentemente dalla chiusura fisica delle sedi, tra cui l’attivazione del lavoro agile come strumento ordinario per il personale amministrativo, l’utilizzo del personale in presenza soltanto per esigenze indifferibili, la possibilità di svolgere la propria attività anche a distanza nell’ambito dei propri autonomi poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane

 

La chiara e opportuna nota n. 392 del 18 marzo 2020 del Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione è stata pubblicata alla luce dell’ultimo provvedimento normativo che all’articolo 87 ha richiamato le modalità di funzionamento delle pubbliche amministrazioni e dell’utilizzo del personale durante lo stato emergenziale dovuto alla diffusione del Covid-19.

Il presidente nazionale di Udir, Marcello Pacifico, ne richiama i punti fondamentali:

il lavoro agile è la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa;
continuano le attività didattiche e amministrative, indipendentemente dalla chiusura degli edifici;
il personale si deve presentare negli uffici per le sole attività indifferibili;
il dirigente scolastico organizza i tempi e i modi della propria attività, correlandola in modo flessibile senza bisogno di inviare richieste formali di smart working;
il ds può motivatamente esentare il personale dipendente dal servizio esperiti gli strumenti contrattuali previsti (ferie a.s. precedente, etc.);
il ds individua le attività che è possibile svolgere da remoto e quelle indifferibili;
sono chiusi i plessi senza strutture amministrative essenziali per il funzionamento della sede centrale;
sono resi pubblici e accessibili i contatti per il pubblico telefonici e telematici attivi;
sono prorogati i contratti per i supplenti brevi e attivati dei nuovi soltanto a chi è in possesso di strumentazione utile allo svolgimento dell’attività didattica a distanza;
saranno ripartite nuove risorse per il potenziamento della didattica a distanza e la pulizia straordinaria degli edifici.
Le richieste di smart working, ritenute superate dalla nota ministeriale, erano state inviate nei giorni scorsi da diversi dirigenti scolastici, su segnalazione del sindacato, a seguito della direttiva del Ministro della Funzione Pubblica che richiamava la necessità della presenza fisica dei dirigenti, per motivi di coordinamento del lavoro, nelle sedi degli uffici pubblici, prima dell’approvazione del decreto legge n. 18/2020.

Per chiedere il nuovo modello organizzativo dell’attività scolastica predisposto da Udir, scrivi a segreteria@udir.it.

 

PER APPROFONDIMENTI:

CORONAVIRUS – Con il decreto “Cura Italia” arriva il lavoro agile nelle scuole: il Governo ha accolto le richieste di Anief e Udir

CORONAVIRUS – Smart working: Anief mette a disposizione i modelli per poter chiedere al datore di lavoro di svolgere l’attività a distanza

CORONAVIRUS – Anief chiede intervento deciso per la tutela del personale delle Scuole Italiane all’Estero

CORONAVIRUS – Smart working: Anief mette a disposizione i modelli per poter chiedere al datore di lavoro di svolgere l’attività a distanza

CORONAVIRUS – Il Ministero dell’Istruzione ascolta Anief e Udir

 

coronavirus – Rassegna stampa

Il Sole 24 Ore – 17 marzo 2020
La PA congela le autorizzazioni fino al 15 aprile
Start Magazine – 16 marzo 2020
L’Italia ai tempi del coronavirusdi Michele Poerio
Leggi Oggi
Nuova regolamentazione per apertura uffici pubblici (all’interno numeri telefonici da contattare)

News UDIR-coronavirus

COMUNICATO STAMPA

CORONAVIRUS – Smart working: UDIR mette a disposizione i modelli per poter chiedere all’USR di svolgere l’attività a distanza in attesa della chiusura delle scuole come per i dirigenti degli UU.SS.RR

È possibile richiedere informazioni all’indirizzo email segreteria@udir.it

Il sindacato lo fa a seguito della pubblicazione della Direttiva n. 2 del 12 marzo 2020 del Ministro della Funzione Pubblica Fabiana Dadone e della Nota prot. n. 351 del Capo Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali Direzione Generale per le risorse umane, finanziarie e i contratti del Ministero dell’Istruzione rivolta ai Direttori degli Uffici scolastici regionali. Per informazioni, scrivere all’indirizzo email segreteria@udir.it.

News aran

Roma – 9 Marzo 2020
Firmato in ARAN il CCNL del personale area FC per il triennio 2016-2018.
Leggi anche il comunicato stampa.

news

CORTE DEI CONTI
PA: OK A IPOTESI DI CONTRATTO DIRIGENZA FUNZIONI CENTRALI 2016-2018

COMUNICATO STAMPA N. 11 DEL 03/03/2020
Le Sezioni riunite in sede di controllo della Corte dei Conti hanno certificato positivamente l’Ipotesi di CCNL relativo al personale dell’Area Funzioni centrali – Triennio 2016-2018 con le osservazioni e raccomandazioni contenute nel rapporto allegato alla deliberazione in corso di stesura.

 

news

Intervento del Prof. Michele Poerio, Segretario Generale CONFEDIR, al Corso di aggiornamento per giornalisti tenutosi a Milano il 28 gennaio.

news dalle federazioni

COMUNICATO STAMPA
DIRIGENTI SCOLASTICI – UDIR dà indicazioni operative per le scuole in seguito all’emergenza Covid-19

Le prime disposizioni che il sindacato intende affidare ai propri dirigenti scolasti sono quelle di non creare panico per procurato allarme, nonché mantenere la calma e informare ai sensi dell’art. 36 del D.Lgs 81/08 i propri lavoratori, docenti e personale Ata, oltre a famiglie e alunni. Vediamo nel dettaglio le indicazioni.

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del premier Giuseppe Conte, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-2019. Il decreto interviene in modo organico, nell’attuale situazione di emergenza sanitaria internazionale dichiarata dall’Organizzazione mondiale della sanità, allo scopo di prevenire e contrastare l’ulteriore trasmissione del virus.
Pertanto, in attesa di ulteriori e specifici provvedimenti legislativi da parte del Governo delle Regioni e degli Enti locali, si forniscono alcune prime indicazioni operative per far fronte alle conseguenze derivanti sull’attività scolastica dall’emergenza sanitaria Covid-19. In particolare, vengono indicate alcune misure cautelative utili a evitare che dall’eventuale sospensione delle attività didattiche derivino conseguenze negative sia per la popolazione scolastica nella fase di apprendimento sia per le procedure di sicurezza da seguire a scuola. Le considerazioni riguardano tutte le istituzioni scolastiche italiane, di ogni ordine e grado, come da DPCM 23 febbraio 2020 e diretti destinatari delle misure previste a livello statale e locale.

INDICAZIONI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA DEI LAVORATORI DOCENTI
In relazione all’evolversi della situazione epidemiologica, del carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e dell’incremento dei casi, si riportano, di seguito, alcune indicazioni prudenziali relative alla gestione del personale, da inviare ai lavoratori Docenti – Ata, nonché alle famiglie e agli alunni. È opportuno, in questa fase; tenersi costantemente informati sui provvedimenti adottati dalle Istituzioni, ovvero: decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6 e D.P.C.M attuativo; – ordinanze del ministro della salute d’intesa con le Regioni; indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità, del ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità; informare i lavoratori sulle regole fondamentali di igiene per prevenire le infezioni virali come da documento predisposto dal ministero della Salute, avendo cura di pubblicare sui propri siti internet istituzionali e aggiornandoli in funzioni delle disposizioni a venire; predisporre policy/regolamenti interni per il controllo dell’accesso degli esterni nei locali scolastici; informare i lavoratori che, nel caso si manifestino sintomi quali febbre, tosse, difficoltà respiratorie, è necessario che contattino le ASP/ASL locali e, in caso di impossibilità, chiamino il numero 1500 o il numero 112 , seguendone le indicazioni; evitare, negli uffici amministrativi durante il ricevimento del pubblico, il sovraffollamento anche scaglionando gli accessi avendo cura di eseguire frequenti areazioni dei locali; accertarsi che le ditte incaricate alle pulizie ordinarie o gli stessi collaboratori scolastici eseguano scrupolosamente pulizia e disinfestazione delle superfici e degli ambienti; mantenere adeguate distanze con l’utenza così come indicato dall’Istituto Superiore di Sanità; provvedere ad approvvigionare i dovuti DPI con l’ausilio dell’RSPP e del MC da fornire ai lavoratori potenzialmente a rischio; disporre di strumenti di facile utilizzo per l’igiene e la pulizia della cute che siano monouso e di facile utilizzo; sensibilizzazione a tutti i docenti e Ata che potrebbero presentare sintomi indicativi di una eventuale infezione di contattare il proprio medico curante; triage telefonico ai numeri nazionali di emergenza 112/118 o al numero verde 1500 del Ministero della Salute.
Il DPCM 23 febbraio 2020 prevede, tra l’altro, Continua a leggere