Comunicati

news dalle federazioni

COMUNICATO STAMPA
Convegno nazionale di UDIR sulla sicurezza, appuntamento il 29 febbraio a Palermo

Marcello Pacifico, presidente nazionale UDIR: “Molti edifici non sono in sicurezza, i ds devono essere messi nelle condizioni di conoscere le loro responsabilità”. Guarda lo spot del convegno

Il prossimo 29 febbraio si svolgerà il convegno nazionale di UDIR “Scuole in sicurezza”. L’appuntamento, organizzato dal giovane sindacato dei ds e dall’ente di formazione Eurosofia – è in calendario a Palermo, dalle ore 10 al San Paolo Palace hotel del capoluogo siciliano. Nella prima parte della giornata un approfondimento su “Le risposte alla Consultazione Pubblica attivata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sul D.Lgs 81/2008”. Scarica la locandina.

GLI INTERVENTI
Nel corso del convegno, moderato dal giornalista Salvatore Fazio, interverranno Marcello Pacifico, presidente UDIR e segretario organizzativo CONFEDIR , Rosario Gianni Leone, ex provveditore agli studi di Palermo e Trapani, Vito Lo Scrudato, ds del liceo classico “Umberto I”, Raffaele Guariniello, magistrato e giurista, e Natale Saccone, ingegnere e consulente nazionale per la sicurezza di UDIR.

GLI INVITI
Sono stati invitati al convegno nazionale di Udir varie personalità del mondo della scuola e non, a cominciare da Lucia Azzolina, Fabiana Dadone, Nunzia Catalfo e Roberto Speranza, rispettivamente ministri dell’Istruzione, della Funzione Pubblica, del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Salute, Roberto Lagalla assessore all’istruzione della Regione Sicilia, e gli onorevoli  Virginia Villani (M5S), Lucia Ciampi (PD), Stefano Fassina (LeU) Alessandro Pagano (Lega), Carmela Bucalo (Fratelli d’Italia), Valentina Aprea (Forza Italia) e Camilla Sgambato (Responsabile Scuola PD).

IL COMMENTO DEL PRESIDENTE UDIR
“Molti edifici scolastici non sono in sicurezza – osserva Marcello Pacifico, leader del sindacato Udir, ai microfoni di Teleborsa – e i ds devono sapere quali sono le loro responsabilità, per evitare sanzioni penali. Occorre sensibilizzare la politica e i Ministeri competenti a cambiare la norma, per adeguarla alla realtà”.

news di marco perelli ercolini

IN BREVE n. 7-2020

INPS Circolare n. 16-2020

INPS Circ_19 del 7 febbraio 2020 – INPS allegati 1 circ_19
INPS Circ_18 del 7 febbraio 2020 – Allegato 1 circ_18
INPS Circ_25 del 13 febbraio 2020
MIUR Ordinanza esami stato Medcina 2020
MIN SAUTE Lavaggio mani
INPS Mess_470 del 7 febbraio 2020
AG_ENTRATE Risoluzione_7E 11febbr2020-u
AG_ENTRATE Interp_51-2020

riforma pensioni 2021

Roma – 27 Gennaio 2020
Audizione al Ministero del Lavoro in tema di riforma previdenziale

Importante e proficuo incontro ieri alla presenza del Ministro Catalfo e delle Parti Sociali. Audizione ricca di contenuti ed iniziative il cui focus verterà sul superamento delle varie criticità della previdenza. Leggi il comunicato CONFEDIR.

UDIR INCONTRA La MINISTRa AZZOLINA

COMUNICATO STAMPA
DIRIGENTI SCOLASTICI – Resoconto incontro con la ministra Azzolina:
proposte UDIR su reclutamento, organici, mobilità straordinaria

Il 22 gennaio 2020 il giovane sindacato ha incontrato la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina; tanti i temi trattati. Ecco il resoconto ufficiale a cura di UDIR

Il giovane sindacato, al fine di eliminare il fenomeno delle reggenze, ha chiesto lo scorrimento delle graduatorie di merito degli idonei dell’ultimo concorso, nuove regole che consentano la mobilità di tutti i dirigenti già assunti con riguardo all’anzianità e il ripristino del numero delle 4 mila sedi soppresse dieci anni fa. L’obiettivo di Udir è quello di ridurre drasticamente il fenomeno delle reggenze, che devono essere utilizzate essenzialmente per la copertura di posti che si rendono vacanti per motivi di mutamento di stato giuridico del ds titolare, valutando a questo fine l’opportunità di prevedere, fin dal primo provvedimento legislativo utile, che la graduatoria di merito del concorso 2017 possa correre fino all’assunzione di tutti gli idonei.
Questo è utile non solo a coprire tutti i posti che saranno vacanti e disponibili nell’anno scolastico 2021/2022, ma anche a scongiurare il ricorso a ulteriori ed eventuali reggenze, cui facilmente si potrebbe andare incontro in quanto assai probabile che non si riesca a ultimare una nuova procedura concorsuale in tempo utile.
Molto preoccupante risulta la situazione che si va prospettando, relativa alla mobilità dei dirigenti scolastici, nei prossimi 10 anni. La mobilità dei dd.ss. appena immessi in ruolo fuori della propria regione sarà ostacolata infatti da almeno tre fattori: il vincolo triennale di assegnazione alla propria sede, sancito dal contratto di lavoro; il limite del 30% delle sedi disponibili da riservare alla mobilità interregionale, previsto nello stesso contratto di lavoro; la sincronia con cui i dd.ss. si troveranno a chiedere la mobilità interregionale alla scadenza di ogni triennio.
Da una parte per ciascuna annualità gli USR renderanno disponibili solo poche sedi nelle diverse regioni, mentre dall’altra entrerà in gioco un gran numero di dd.ss. che chiederanno la mobilità. Il combinato disposto dei suddetti fattori rischia di rendere di fatto impossibile e bloccata per lungo tempo la mobilità interregionale per la maggior parte dei dirigenti scolastici da poco immessi in ruolo fuori regione che, per quanto prevista nel contratto, sarà per loro di fatto preclusa.
Per scongiurare il blocco completo della mobilità interregionale nei prossimi anni e impedire il rovesciamento di ogni criterio di merito nell’attuale procedura che di fatto penalizza in primo luogo i dirigenti scolastici assunti da tempo, proponiamo di adottare a partire dall’a.s. 2020/2021 la mobilità straordinaria su tutte le sedi disponibili prima delle nuove immissioni in ruolo e l’abolizione del tetto del 30% e di qualsiasi limitazione al numero delle sedi disponibili per la mobilità interregionale, con particolare riguardo anche all’anzianità di servizio maturata nel ruolo di dirigente e alla modalità di assunzione attraverso il concorso nazionale.
Sugli organici, infine, si è sottolineato come occorra ritornare ai parametri per l’assegnazione dell’autonomia scolastica previgenti al DPR 81/09 e alla legge 133/2008 per recuperare le 4 mila sedi soppresse.

Ripresa tavoli parti sociali

Riparte il confronto con le parti sociali in materia di pubblico impiego e previdenza. La CONFEDIR sarà audita al Ministero del Lavoro e Presidenza del Consiglio dei Ministri-Funzione Pubblica quale componente  sempre in prima linea in materia di miglioramento e sviluppo delle performances dirigenziali e tutela previdenziale.
Scarica il comunicato stampa.

news dalle federazioni

COMUNICATO STAMPA 
DIRIGENTI SCOLASTICI – UDIR presenta le sue proposte ai Deputati

La prima riguarda l’ultimo concorso con la richiesta di una mobilità straordinaria per i duemila presidi neo-assunti nella prima procedura nazionale, per favorire il rientro nelle regioni di residenza, e dello scorrimento delle graduatorie di merito per i cinquecento idonei. L’altra riguarda due temi cari a tutti quelli in servizio: la sicurezza e la valutazione. Il giovane sindacato chiede l’esonero dalla responsabilità penale e civile per lo stato degli edifici e da una valutazione non discussa con l’intera categoria e diversa dalle altre aree dalla dirigenza. Consulta la memoria.

comunicato corte costituzionale

Corte Costituzionale
La Corte si apre all’ascolto della società civile – Comunicato dell’11 gennaio 2020

“In particolare, il nuovo articolo 4-ter delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale prevede che qualsiasi formazione sociale senza scopo di lucro e qualunque soggetto istituzionale, se portatori di interessi collettivi o diffusi attinenti alla questione in discussione, potranno presentare brevi opinioni scritte per offrire alla Corte elementi utili alla conoscenza e alla valutazione del caso sottoposto al suo giudizio”.

Eventi

 

 

Relazione 2019 al Parlamento e al Governo sui livelli e la qualità dei servizi
offerti dalle Pubbliche Amministrazioni
CNEL – 15 Gennaio 2020

news dalle federazioni

COMUNICATO STAMPA

Dirigenti scolastici: in legge di bilancio altri 30 milioni per il Fun

È la prima volta dal 2011 che il fondo per il pagamento del salario accessorio dei capi di istituto viene aumentato al netto dei tagli attuati fino alla determinazione di quello relativo all’a. S. 2017/2018, grazie anche alla mobilitazione e alla denuncia di UDIR.
Per il giovane sindacato servono altri 40 milioni per ripristinare i tagli attuati otto anni fa per via del blocco degli stipendi, ma si va nella strada giusta. Il Governo deve affrettarsi, dichiara Marcello Pacifico, leader del giovane sindacato dei dirigenti pubblici che con il suo legale ha patrocinato il ricorso per ripristinare il versamento della RIA nel FUN a partire dal rinnovo contrattuale dal 1° gennaio 2016.
Colpisce la protesta dei sindacati confederali, convocati a Palazzo Chigi, come riporta Orizzonte Scuola, che parlano di inesistenti perdite d’acquisto, a dispetto del silenzio registrato in questi anni di lunghi tagli.

Il commento del presidente Pacifico
Il presidente UDIR si dice fiducioso: “Grazie alla battaglia portata avanti dal nostro sindacato, finalmente, qualcosa si muove, al di là del prossimo giudizio della magistratura che sarà chiamata a decidere se sono state rispettate le norme contrattuali e legislative nella determinazione della retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti scolastici. Il ravvedimento è tanto più opportuno in considerazione delle nuove immissioni in ruolo disposte nel corrente e nei prossimi anni”.

Le pensioni d’oro…riflessioni

Riflessioni sulla decurtazione delle cosiddette pensioni d’oro.