Lettera al Presidente conte
La CONFEDIR, nel congratularsi con il Presidente Conte per il suo secondo mandato alla Presidenza del Consiglio, ha sollecitato il confronto con le Parti Sociali sulla Legge di Bilancio. La CONFEDIR conferma la condivisione dell’obiettivo di un Paese che investe, cresce e riduce i divari e le ineguaglianze esistenti. E’ necessario promuovere il rilancio e lo sviluppo sostenibile, intraprendendo contestualmente valide politiche fiscali che possono costituire un valido veicolo di sviluppo. Il Segretario Generale, Prof. Michele Poerio, auspica un’inversione di rotta nelle relazioni sindacali, con la ripresa di un corretto confronto del Governo e del Parlamento con le Parti Sociali.
trattative aran
Ripresa delle trattative in ARAN per il rinnovo del CCNQ Funzioni Centrali.
Leggi il comunicato.congiunto CIDA-CODIRP-CONFEDIR-COSMED.
Prossima riunione mercoledì 11 ore 10.
Leggi il comunicato. a margine della riunione del’11 settembre.
news dalle federazioni
Comunicati stampa UDIR
FORMAZIONE DS – Incontro formativo UDIR dedicato ai dirigenti scolastici a Bari il 28 settembre
UDIR, in collaborazione con l’ente di formazione Eurosofia, ha promosso un incontro formativo dedicato ai dirigenti scolastici su tutte le priorità della gestione scolastica; l’evento, dal titolo “La contrattazione”, si terrà il 28 settembre a Bari.
Il giovane sindacato, sempre attento a tutelare e valorizzare il ruolo dei DS, insieme con Eurosofia, ha organizzato un incontro formativo; il seminario “La contrattazione” è stato creato specificatamente per i dirigenti scolastici. Il corso si svolgerà il 28 settembre 2019, dalle ore 8.30 alle 12.30, presso l’I.I.S. “D. Romanazzi”, in Via Celso Ulpiani, 6/A.
I relatori del seminario sono: il dirigente scolastico Giacomo Mondelli, che aprirà i lavori; il dirigente scolastico Luigi Martano, che relazionerà col suo intervento “Il nuovo contratto della dirigenza scolastica, la contrattazione d’istituto”; il dirigente scolastico Vincenzo Servedio, con il contributo “CCNL Scuola 2016/2018: le relazioni sindacali d’istituto del Dirigente Scolastico tra norme imperative e contrattazioni nazionali”.
L’attività è gratuita per i soci Udir e per chi si associa durante l’incontro. Per partecipare all’incontro, registrarsi al seguente link.
Per maggiori informazioni, contattare lo 091-7098311/357; è possibile anche scrivere un-email all’indirizzo segreteria@eurosofia.it
SCUOLA – Fioramonti sposa la linea UDIR: no ai dati biometrici per attestare la presenza dei DS
«Chiederò di abrogare la legge che impone le impronte digitali all’ingresso per i presidi». È uno dei primi obiettivi dichiarati del nuovo ministro dell’Istruzione. Pacifico (Udir): «Voltiamo pagina, quel provvedimento è inutile e pesa sulle casse statali. Ma ci sono anche altre priorità»
No alle impronte digitali, Continua a leggere
cambio al vertice in aran-chiediamo celerita’ e qualita’
Contratto Area Funzioni Centrali
CIDA-COSMED-CODIRP e CONFEDIR, all’alba del cambio di vertice in ARAN, inviano un comunicato congiunto chiedendo celerità nella ripresa delle trattative!
contratto medici
Firmata all’ARAN la pre-intesa per il contratto dei medici.
IPOTESI CCNL AREA SANITA 23-07-2019 FIRMATO
Rassegna stampa 24-7-2019
Rassegna stampa 25-7-2019
news dalle federazioni
Comunicato stampa UDIR
CONTRATTO DS- UDIR, un testo integrato per meglio comprendere la stratificazione normativa al suo interno
Il contratto firmato non è di facile lettura, poiché nel testo si fa riferimento ai contratti precedenti, fino ad arrivare a quello che è il testo-base: il CCNL 2002/2005. UDIR, avvalendosi di un esperto in materia, il Ds in quiescenza Pietro Perziani, ha preparato un testo integrato, facendo una sinossi della stratificazione normativa che va dal 2002 al 2016; si potrà così leggere il testo oggi vigente senza bisogno di fare un continuo sforzo di interpretazione. Il testo contrattuale è accompagnato da brevi note esplicative che possano rendere più facile la lettura.
La lettura del nuovo contratto non risulta agevole, poiché la struttura risulta complessa; potremmo dire dunque che “a leggere semplicemente il contratto CCNL 2016/2018, senza alcuna avvertenza, si rischia di cadere in errore”. Il contratto infatti “all’art. 1, comma 9, stabilisce che rimangono in vigore le norme delle precedenti Aree contrattuali, la V e la VII, purché siano compatibili e non siano state sostituite dalle norme dello stesso contratto 2016/2018 e, naturalmente, non siano in contrasto con norme di legge; il tutto, nei limiti stabiliti dal D.Lgs 165/2001”. C’è dell’altro: per quanto concerne i DS, “a sua volta il CCNL 2006/2009 dell’Area V, nella Premessa, al comma 6 stabilisce: ‘Per quanto non previsto dal presente contratto collettivo, restano in vigore le disposizioni non disapplicate dei precedenti CCNL, nel rispetto della normativa contenuta nel Decreto legislativo n. 150 del 27/10/2009 e di quella adottata in attuazione del medesimo, che sono comunque fatte salve”.
Il CCNL 2006/2009 fa quindi riferimento ai precedenti CCNL, affermando che rimane in vigore quanto non disapplicato, nel rispetto naturalmente delle norme di Legge. Questa stratificazione normativa e il tornare all’indietro si arresta finalmente al CCNL 2002/2006 dell’Area V, che nella Premessa, al comma 6 stabilisce: “Il presente CCNL raccoglie, riordina e presenta in modo sistematico ed unitario anche tutte le disposizioni di fonte negoziale riferibili a contratti, accordi o interpretazioni autentiche fin qui intervenuti tra l’ARAN e le Organizzazioni sindacali di Area”. Ancora, “le disposizioni contrattuali che seguono, pertanto, riportano tutte le norme di fonte negoziale vigenti, sia si tratti di nuove sia di precedenti, queste ultime modificate o meno”.
Il testo contrattuale del CCNL 2002/2006 riprende e riassume tutte le norme di origine contrattuale precedenti. “Il CCNL 2002/2006 è quindi la base della normativa contrattuale tutt’ora vigente, perché è il punto di partenza della stratificazione che si conclude con il CCNL 2016/2018. Detta in altro modo, le norme di base sono quelle del CCNL 2006/2009, i due contratti successivi le prendono a riferimento e stabiliscono soppressioni, modifiche o integrazioni; tutto questo rende alquanto difficoltoso stabilire quale sia la normativa contrattuale oggi vigente sui diversi argomenti”.
Al fine di rendere più semplice la comprensione, è stata operata una sinossi che renda contigue le norme che riguardano lo stesso argomento, in modo che si possa stabilire quali siano quelle ormai abrogate e quali le vigenti.
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Comunicato stampa UDIR
SCUOLA – Concorso dirigenti scolastici, il Consiglio di Stato accoglie l’appello dei legali UDIR e salva 2.900 nuovi presidi
Il Consiglio di Stato ha sospeso l’efficacia della tanto discussa sentenza emanata dal TAR del Lazio che annullava le procedure di correzione degli scritti del concorso per Dirigenti Scolastici: la sentenza di merito è prevista il 17 ottobre. Marcello Pacifico (Udir): dal 1° settembre 2 mila nuovi Dirigenti Scolastici potranno prendere subito servizio e garantire il corretto avvio dell’anno scolastico. Altri 900 vincitori saranno assunti negli anni successivi. La notizia giunge durante i lavori della Scuola estiva di UDIR, dove 200 nuovi presidi affrontano il tema del 1° mese da dirigente scolastico.
Per il momento, il Consiglio di Stato ha “salvato” i vincitori del concorso per Dirigenti Scolastici emanando un provvedimento d’urgenza volto a sospendere l’efficacia della sentenza TAR n. 8655/2019. L’Ufficio legale Galleano cui si è rivolta UDIR, giovane sindacato dei dirigenti scolastici, tempestivamente costituitosi in giudizio per tutelare i diritti dei vincitori del Concorso bandito con DDG del 23 novembre 2017, ha ottenuto il risultato tanto atteso: la sospensione del provvedimento del Tribunale Amministrativo, in modo da far concludere le procedure concorsuali e le procedere alla nomina dei vincitori fin dal 1° settembre, in un momento tanto importante visto che una scuola su quattro sarebbe stata senza dirigente.“L’azione legale a tutela di chi si è sottoposto alla procedura concorsuale e ha superato tutte le prove al momento è risultata vincente – commenta Marcello Pacifico, presidente UDIR –. Dal 1° settembre i candidati che entreranno in ruolo potranno finalmente coprire quel fabbisogno di organico che da anni registriamo nella dirigenza della scuola pubblica con posti vacanti dati in reggenza. Annullare l’intera procedura non era la soluzione più consona e per ora il Consiglio di Stato ci ha dato ragione”.
La battaglia legale continua fino alla definizione del merito in udienza pubblica presso la sesta sezione del Consiglio di Stato. Per questa ragione, UDIR rinnova l’appello a tutti i vincitori del concorso a costituirsi in giudizio con lo studio legale Galleano al fine di tutelare le proprie posizioni individuali.
Comunicato stampa
UNIRE LE FORZE E’ FONDAMENTALE
UN APPELLO AL PROF.BRAMBILLA DA PARTE DEL FORUM NAZIONALE DEI PENSIONATI E DI FEDERSPEV
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DIRIGENTI SCOLASTICI – UDIR convocato in audizione il 10 luglio in Consiglio di Stato
Rettificata la data: il 10 luglio, alle ore 12.00, il giovane sindacato sarà convocato in Consiglio di Stato – RG n. 5742/2019 – per discutere della sospensione degli effetti della pronuncia del Tar Lazio circa l’annullamento del concorso DS.
COMUNICATO STAMPA UDIR
DIRIGENTI SCUOLA – UDIR si costituisce in giudizio e chiede al Consiglio di Stato
la sospensione della sentenza di annullamento del concorso
L’avvocato Sergio Galleano, per conto dei ricorrenti iscritti al sindacato, ha notificato il ricorso e ha chiesto oggi un decreto monocratico per sospendere gli effetti della provincia del Tar Lazio. Lunedì dopo le audizioni delle parti sarà presa la decisione dal Presidente. Marcello Pacifico (UDIR): “È a rischio il nuovo anno scolastico per un fumus che deve essere verificato in appello nel merito. Speriamo che non venga sconvolto l’anno scolastico per demeriti non ascrivibili ai tanti candidati che hanno superato la prova pre-selettiva. Abbiamo fatto di tutto per dare certezze alle famiglie e ai candidati. Ora aspettiamo serenamente la decisione della magistratura. Per questo confermiamo la Scuola Estiva per fornire ai nuovi dirigenti le chiavi di intervento per affrontare dal 1° settembre, nel migliore dei modi, il primo mese da dirigente scolastico”.