Sentenza 178-2015
CCNL, niente blocchi all’infinito, lo sancisce la sentenza n. 178-2015 della Corte Costituzionale.
Comunicato stampa
Conversione in legge del decreto 65/2015.
Leggi il comunicato del Prof. Michele Poerio e il relativo articolo su Formiche del 17-07-2015
Roma – 7 Luglio 2015
Convocazione dell’Ufficio di Gabinetto del Ministro per gli Affari Regionali c/o la Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’attuazione della Legge 56/2014 avente ad oggetto “Informativa sul processo di riordino delle funzioni provinciali anche alla luce del Dl Enti Locali 78/2015.
Sciopero dipendenti pubblici
Modalità di invio delle comunicazioni relative allo sciopero dei dipendenti pubblici.
Scarica la nota allegata.
AC 3098 Riforma PA
La CONFEDIR è stata audita ieri presso la I Commissione della Camera dei Deputati per la discussione dell’AC 3098 “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”.
Scarica il documento CONFEDIR presentato in commissione e la relazione fatta dal Segretario Generale.
ARAN 3 giugno 2015
Convegno CONFEDIR
Rinnovi contrattuali e previdenza
Convegno organizzato dalla CONFEDIR
Roma, 9 Giugno 2015
Circolo dell’Aeronautica Viale dell’Università 20
Scarica il programma
Camera dei Deputati-AC 3098
Comunicato stampa FEDERPSEV
Il Presiente Nazionale della Feder.S.p.eV. (Federazione pensionati medici farmacisti e veterinari con oltre 20 mila iscritti) Prof. Michele Poerio, commenta così l’affermazione del Presidente Renzi, che sostiene che il sistema pensionistico italiano sia il più costoso del mondo (oltre 16% del PIL) senza aggiungere che gli italiani versano mediamente contributi maggiori: “Affermazione demagogica e inesatta in quanto dai 270 miliardi di spesa denunciati da Renzi devono essere detratti ben 72 miliardi di euro destinati all’assistenza. Le pensioni vere quindi assorbono 198 miliardi a fronte di un introito contributivo di 208 miliardi. Presidente Renzi, continua il Professor Poerio, suggerisca al suo Ministro del Lavoro e al Presidente dell’INPS Boeri di dividere finalmente la previdenza dall’assistenza: siamo stufi di confusioni e affermazioni demagogiche!”.