COMUNICATO STAMPA
SCUOLA – Raddoppiati i posti per i trasferimenti dei dirigenti scolastici, UDIR: è una deroga importante
La Commissione Istruzione e Cultura del Senato ha approvato un importante emendamento al Decreto Sostegni ter che consente l’innalzamento della soglia di mobilità dei dirigenti scolastici: il testo, presentato dal Presidente della Commissione, Riccardo Nencini e da Vincenzo Carbone, non risponde in pieno alla richiesta di UDIR ma renderà comunque utili ai trasferimenti quasi due posti ogni tre. “Finalmente è intervenuta una norma che ha accolto in parte una delle proposte che ha avanzato il sindacato”, ha commentato il presidente UDIR Marcello Pacifico.
Nel corso di un’intervista all’agenzia Teleborsa, il sindacalista torna su quello che “Udir lo ha detto sempre: il problema è il contratto”: quello che, di fatto, viene ora modificato. “Il sindacato – ha aggiunto Pacifico – avrebbe voluto i trasferimenti al 100% dei posti disponibili, ma nel compromesso che è stato trovato in Senato c’è una norma che, in deroga al contratto per il prossimo triennio, almeno raddoppia i posti liberi per la mobilità dei dirigenti scolastici, portando l’aliquota dal 30 al 60 per cento in deroga alle norme contrattuali vigenti”.
L’emendamento approvato, segnalato da UDIR, è il 19.0.44 ed apre alla mobilità dei dirigenti scolastici, a domanda, in deroga temporanea al limite fissato in sede contrattuale del 30% (art. 53 CCNL 2016/18 sottoscritto dai sindacati rappresentativi): l’operazione riguarderà sia ai neo-assunti, sia i tanti colleghi dirigenti da anni in attesa di essere trasferiti su una sede più a loro congeniale per avvicinarsi alla terra d’origine.
NEWS UDIR
COMUNICATO STAMPA
DIRIGENTI SCOLASTICI – Sostegni ter, Mobilità. Ok del Mef all’emendamento segnalato da UDIR
Mobilità dei dirigenti scolastici (19.0.44). Riformulazione MEF emendamento al Decreto Sostegni ter
C’è l’ok del MEF all’emendamento segnalato da UDIR sulla mobilità dei dirigenti scolastici, sul 60% dei posti, in deroga temporanea al limite fissato in sede contrattuale del 30% (art. 53 CCNL 2016/18 sottoscritto dai sindacati rappresentativi).
Il giovane sindacato dei dirigenti scolastici aveva chiesto il 100% dei posti, tuttavia l’attuale riformulazione almeno consentirà il doppio dei trasferimenti nel triennio 2022/2025 rispetto a quanto disposto dalla contrattazione, utile sia ai neo-assunti che ai loro colleghi da anni in attesa.
Nelle prossime ore il voto in Commissione.
pensione anticipata
PENSIONE ANTICIPATA con 64 anni di età e 38 di contributi entro il 2022. Le novità contenute nella legge di bilancio.
L’INPS fornisce le istruzioni con la circolare n. 38 dell’8 marzo 2022.
confedir per l’ucraina con famiglia insieme
Famiglia Insieme per i bambini e le famiglie in Ucraina: accoglienza dei profughi e supporto materiale.
In questo momento la situazione in Ucraina è davvero difficile, i nostri collaboratori presenti nelle zone di guerra ci riferiscono di una realtà sempre più preoccupante.
Famiglia Insieme fa parte del coordinamento EANET, rete di enti autorizzati, ci siamo subito attivati e continueremo a farlo cercando di aiutare concretamente i bambini e le famiglie che cercano rifugio. Leggi l’informativa completa e segui tutti gli aggiornamenti della fondazione sulla pagina dedicata:
https://www.famigliainsieme.org/famiglia-insieme-per-i-bambini-e-le-famiglie-in-ucraina.
evento cnel
CNEL – 7 Marzo 2022 – 09.30-17.30
Sala del Parlamentino e in diretta sul sito e canale YouTube CNEL. Scarica il programma completo.
news udir
COMUNICATO STAMPA
SCUOLA – Sicurezza in tempo di Covid, UDIR: “scudo penale per i dirigenti scolastici che hanno messo in atto
tutte le procedure previste”
Sul tema della sicurezza delle istituzioni scolastiche e alla responsabilità del dirigente scolastico, UDIR ha sempre chiesto “uno scudo penale sulle responsabilità di contagio Covid-19, perché una volta messe in atto tutte le procedure che sono previste non si capisce a che cosa deve ancora rispondere il preside, per cui chiediamo espressamente che venga trovata una soluzione”.
Lo sostiene il sindacato UDIR, attraverso un emendamento al disegno di legge 2505 Sostegni ter, presentato in audizione ai senatori della VI Commissione del Senato.