CCNQ COMPARTI ED AREE-SOTTOSCRIZIONE

SOTTOSCRITTO IN VIA DEFINITIVA IL CCNQ PER LA DEFINZIONE
DEI COMPARTI ED AREE DI CONTRATTAZIONE
UNO STEP IMPORTANTE VERSO IL RINNOVO DEI CONTRATTI

Ieri 22 febbraio è stato sottoscritto il Contratto Collettivo nazionale Quadro per la definizione dei comparti ed aree di contrattazione collettiva nazionale, che conferma sostanzialmente quello precedente.
È da considerare uno step importante verso il rinnovo dei contratti per il prossimo triennio 2021-2024. “Apprezziamo – ha dichiarato il Segretario Generale – il lavoro svolto dall’Agenzia, è’ intanto entrata nel vivo la trattativa per il rinnovo del contratto della dirigenza scolastica con il secondo incontro svoltosi il 31 gennaio, nel quale l’ARAN ha avanzato la proposta economica. Ci auguriamo che a breve si proceda anche con l’apertura delle trattative per il personale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
È importante dare continuità ai contratti, come dichiarato dal Ministro Zangrillo – conclude il Segretario – per combattere l’inflazione e per dare un segnale di attenzione nei confronti del pubblico impiego, rendendolo più attrattivo per le nuove generazioni”.

RAPPORTO INPS: Conti in equilibrio

PER CONFEDIR E’ TEMPO DI UNA RIFLESSIONE SUL SISTEMA DI PROTEZIONE SOCIALE

Dal XXIII rapporto annuale dell’Inps, presentato martedì 24 settembre dal Presidente dell’Istituto Gabriele Fava, alla presenza del Presidente della Repubblica, del Presidente della Camera dei deputati, del Ministro del Lavoro e delle Parti sociali, tra cui la CONFEDIR, emerge che i conti sono in equilibrio.

I numeri forniti descrivono un sistema previdenziale solido, sano, che ci consente di guardare con fiducia al futuro.

Condividiamo quanto affermato dal Presidente dell’INPS sulla necessità di sostenere le donne ed i giovani e di valorizzare gli anziani. Per un un buon sistema previdenziale è necessario - afferma il Segretario generale Michele Poerio - adottare misure che migliorino la quantità e la qualità dell’occupazione, e che contrastino l’evasione contributiva.

Ci auguriamo che si sviluppi una riflessione, che coinvolga le Parti sociali, sul sistema previdenziale, onesta e coerente con i dati presentati, così da evitare l’adozione nella prossima legge di bilancio di tagli alla rivalutazione delle pensioni. Occorrono in materia di perequazione misure che consentano di restituire capacità di spesa ai pensionati, tutelandoli dalla spinta inflazionistica. E’ giunto il tempo di separare l’assistenza dalla previdenza, come sostenuto in questi anni da CONFEDIR - conclude Poerio - e’ tempo di interventi strutturali al sistema.


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