comunicato CONFEDIR cura italia
COVID 19 CURA ITALIA
ULTERIORI RISORSE, DIAOLOGO E CONFRONTO
Il 17 marzo il Governo ha emanato il decreto “Cura Italia”.
Nella relazione al provvedimento si legge: “Il presente decreto mobilita tutte le risorse necessarie per fronteggiare l’emergenza collegata alla diffusione del virus Covid-19, garantendo un’adeguata dotazione di personale, strumenti e mezzi al Sistema Sanitario Nazionale, alla Protezione Civile e alle Forze di Polizia. Allo stesso tempo, adotta i provvedimenti necessari per affrontare l’impatto economico di questa emergenza sui lavoratori, sulle famiglie e sulle imprese”.
Le misure sanitarie ed economiche contenute nel decreto non sono sufficienti ed adeguate per fronteggiare l’emergenza pandemica – dichiara il Segretario Generale Michele Poerio-. occorrono più risorse per lavoro, sanità, famiglie, imprese e liquidità.
La diffusione del contagio è ancora molto elevato, anche tra il personale sanitario, i cui morti continuano a crescere. E’ necessario incrementare dunque le risorse, a partire da quelle destinate al fondo sanitario nazionale. Il rifinanziamento dei fondi di cui all’art. 18 del decreto è insufficiente sia per l’emergenza Covid 19, che per assicurare le cure necessarie ai malati cronici, ai soggetti non autosufficienti, ai disabili, ai cittadini più fragili. Ci sono tantissimi cittadini e famiglie in difficoltà.
Purtroppo, aggiunge Poerio, dobbiamo registrare per l’ennesima volta, nonostante la situazione drammatica in cui versa il nostro Paese, che il Governo da una parte chiede unità e collaborazione, dall’altra ignora le Parti Sociali, circoscrivendo il confronto solo ad alcune.
Il nostro Paese non sarà più lo stesso dopo questa pandemia, il vuoto delle persone care, dei colleghi che ci hanno lasciato non è colmabile, non possiamo pensare di riprendere la vita di prima, se il Governo vuole veramente l’unità del Paese e la collaborazione questi obiettivi richiedono dialogo e confronto.
Il dialogo permette lo scambio di idee, proposte, confronto di esperienze necessarie per la ricostruzione del Paese e del suo futuro.