FISCO: Delega sbarca in aula, i contenuti in 12 punti

(AGI) – Roma, 23 Settembre 2013
RESPONSABILIZZAZIONE
Deve essere individuabile, per ciascun tributo, il livello di governo che beneficia delle relative entrate. In base a un principio di chiarezza e responsabilizzazione, va dunque suddiviso per soggetti istituzionali (Stato, Regioni, enti locali), il quadro dei beneficiari e/o dei cobeneficiari delle singole imposizioni. Stop quindi alla giungla delle addizionali.
PROCESSO TRIBUTARIO
Recepimento dei principi indicati dal Cnel per la riforma dei procedimenti e del processo in materia tributaria. Coordinamento e semplificazione delle norme sugli obblighi dei contribuenti; potenziamento delle forme di contraddittorio tra amministrazione e contribuenti; leale e reciproca collaborazione tra amministrazione e cittadini; rafforzamento della conciliazione nel processo tributario.
CATASTO
Per garantire un adeguato contraddittorio, nelle Commissioni censuarie chiamate a validare le funzioni statistiche dovrà anche esservi la partecipazione di esperti indicati dalle associazioni di categoria del settore immobiliare; massima pubblicità e trasparenza delle funzioni statistiche; le funzioni statistiche dovranno fare riferimento alle più aggiornate metodologie statistiche utilizzate a livello scientifico; monitoraggio semestrale (con relazione del Governo al Parlamento) sugli effetti della revisione, articolati a livello comunale, al fine di verificare l’invarianza di gettito, e di far si’ che l’invarianza sia un fatto reale e verificato, e non solo una astratta petizione di principio; valori e rendite non potranno comunque andare al di sopra del valore di mercato; e infine, apertura storica alle forme di tutela giurisdizionale (definite nel testo “necessarie”).

Valerio Gironi, portavoce del Presidente del CNEL

RAPPORTO INPS: Conti in equilibrio

PER CONFEDIR E’ TEMPO DI UNA RIFLESSIONE SUL SISTEMA DI PROTEZIONE SOCIALE

Dal XXIII rapporto annuale dell’Inps, presentato martedì 24 settembre dal Presidente dell’Istituto Gabriele Fava, alla presenza del Presidente della Repubblica, del Presidente della Camera dei deputati, del Ministro del Lavoro e delle Parti sociali, tra cui la CONFEDIR, emerge che i conti sono in equilibrio.

I numeri forniti descrivono un sistema previdenziale solido, sano, che ci consente di guardare con fiducia al futuro.

Condividiamo quanto affermato dal Presidente dell’INPS sulla necessità di sostenere le donne ed i giovani e di valorizzare gli anziani. Per un un buon sistema previdenziale è necessario - afferma il Segretario generale Michele Poerio - adottare misure che migliorino la quantità e la qualità dell’occupazione, e che contrastino l’evasione contributiva.

Ci auguriamo che si sviluppi una riflessione, che coinvolga le Parti sociali, sul sistema previdenziale, onesta e coerente con i dati presentati, così da evitare l’adozione nella prossima legge di bilancio di tagli alla rivalutazione delle pensioni. Occorrono in materia di perequazione misure che consentano di restituire capacità di spesa ai pensionati, tutelandoli dalla spinta inflazionistica. E’ giunto il tempo di separare l’assistenza dalla previdenza, come sostenuto in questi anni da CONFEDIR - conclude Poerio - e’ tempo di interventi strutturali al sistema.


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