Funzione Pubblica

RIORDINO DISCIPLINA LAVORO PUBBLICO

Durante l’incontro di ieri il Ministro Madia ha affermato che la riunione con le parti sociali va considerata come la prima tappa di un percorso che porterà, nei prossimi mesi, all’approvazione definitiva del decreto legislativo auspicando così un confronto costruttivo.  Il testo proposto contiene 3 punti principali: 1) fine del precariato nella PA, 2) riapertura della stagione contrattuale, 3) nuove relazioni sindacali per una contrattazione regolata e responsabile. È stata distribuito una proposta di modifica del 165/2001 e del 150/2009.
La posizione CONFEDIR:
apprezzando l’intervento del Ministro si riserva di esprimersi nel merito dopo un attento esame dei testi distribuiti; ritiene valido il punto sulla stabilizzazione dei precari che deve includere necessariamente il personale dirigenziale della Sanità. Ha ribadito che il rinnovo contrattuale deve riguardare anche la dirigenza e sarebbe inaccettabile un contratto alla Robin Hood, come più volte prospettato. Le relazioni sindacali devono  essere improntate ad una parità effettiva tra le parti sociali. Non è accettabile quanto è accaduto al Ministero del Lavoro, dove l’accordo sulla previdenza è stato siglato solo con CGIL CISL e UIL. Si potrebbe ipotizzare un comportamento antisindacale. Si è chiesta l’istituzione di un tavolo tecnico per un lavoro proficuo che porti ad un testo condiviso anche con le parti sociali.
Alla fine degli interventi delle parti sociali il Ministro ha dichiarato di accogliere la richiesta avanzata da CONFEDIR e CISAL per l’istituzione di un tavolo tecnico sui testi decreti proposti.

Presidenza del Consiglio dei Ministri
Il Ministro per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione

Convocazione per la CONFEDIR e le parti sociali mercoledì 15 febbraio ore 15.30 con oggetto:
“Riordino della disciplina del lavoro pubblico – Questioni connesse all’articolo 17 della legge 7 agosto 2015 n. 124”