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COMUNICATO STAMPA
SCUOLA – Il sindacato Udir propone emendamenti in Senato, misura per la mobilità dei dirigenti scolastici
Il giovane sindacato ha presentato ieri alla VII commissione del Senato dieci proposte di modifica del decreto legge. Tra le proposte, quella relativa alla Sblocco della mobilità interregionale e mobilità straordinaria DS. Vai al testo degli emendamenti
UDIR ha inviato dieci proposte di modifica del Decreto Scuola presentato dal Ministro Azzolina, attualmente all’esame della VII Commissione del Senato: dalla revisione dei criteri per la valutazione degli scrutini a quelli per gli esami di stato, dalla tutela della salute del personale e degli studenti alla piena valorizzazione dell’attività di didattica a distanza, a un piano straordinario di mobilità dei dirigenti prima delle prossime immissioni in ruolo.
LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE UDIR RILASCIATE A TELEBORSA
Come ha affermato il presidente nazionale Udir, Marcello Pacifico, in un’intervista ai microfoni di Teleborsa, “l’emergenza deve valorizzare il ruolo dell’autonomia e il lavoro svolto da tutta la comunità educante. I dirigenti scolastici ritengono che non si debba ‘sminuire’ il ruolo degli organi collegiali, che possono riunirsi a distanza”.
Per quanto riguarda la mobilità, Pacifico ha lanciato un “appello anche a favore dei dirigenti scolastici neoassunti, che dovrebbero rimanere nelle sedi assegnate e vacanti per almeno 5 anni. È giusto che anche questi rientrino in quel piano di mobilità straordinaria valido per tutti i dirigenti scolastici in base all’anzianità di servizio”.
L’EMENDAMENTO RELATIVO ALLA MOBILITÀ
La misura proposta da Udir si pone “l’obiettivo di sbloccare la grave situazione di disagio a cui sono soggetti numerosi Dirigenti Scolastici collocati fuori regione e di evitare l’ulteriore stallo della mobilità interregionale a cui sarebbero soggetti molti dei dd.ss. vincitori del concorso 2017 e collocati fuori regione, nonché i dirigenti scolastici in ruolo da anni e assegnati fuori della propria regione, tenuto conto anche dell’ultima selezione avvenuta su graduatorie nazionali per i dirigenti scolastici neo-assunti, al fine di facilitare il rientro nella regione di appartenenza a fronte di nuovi posti resi vacanti”.
Parte Seconda Misure urgenti per l’ordinato avvio dell’anno scolastico 2020/2021
All’articolo 2
Sbocco della mobilità interregionale e mobilità straordinaria DS
Al comma 1, alla lettera b), alla fine del periodo, inserire il seguente testo: “, ad eccezione dei dirigenti scolastici anche neo-assunti nell’anno scolastico 2019/2020 per i quali è autorizzata una mobilità straordinaria su tutti i posti vacanti e disponibili per l’anno scolastico 2020/2021, tenuto conto anche dell’anzianità di servizio maturata nel ruolo di dirigente e della modalità di assunzione avvenuta attraverso l’ultima procedura concorsuale nazionale, prima delle nuove immissioni in ruolo.”
MOTIVAZIONE: La norma si pone l’obiettivo di sbloccare la grave situazione di disagio a cui sono soggetti numerosi Dirigenti Scolastici collocati fuori regione e di evitare l’ulteriore stallo della mobilità interregionale a cui sarebbero soggetti molti dei Dirigenti Scolastici vincitori del concorso 2017 e collocati fuori regione nonché i dirigenti scolastici in ruolo da anni e assegnati fuori della propria regione, tenuto conto anche dell’ultima selezione avvenuta su graduatorie nazionali per i DD.SS. neo-assunti al fine di facilitare il rientro nella regione di appartenenza a fronte di nuovi posti resi vacanti.
Vai agli emendamenti presentati in senato
Vai all’intervista del presidente Udir Pacifico per Teleborsa
PER APPROFONDIMENTI:
Udir presenta alla VII commissione del Senato dieci proposte di modifica del decreto legge