• «Non si può essere «dirigenti» o «guida» di altri senza la consapevolezza di tale responsabilità; e senza, nel contempo, l’umiltà di chi sa di dover rendere un servizio che, seppur di particolare delicatezza e importanza, non dà a chi lo presta diritti di privilegio»

    Vittorio Bachelet

IN EVIDENZA

9° CONGRESSO DEL CESI – Bruxelles 12 dicembre 2024
“Indipendenza - Unità - Progresso"
LEGGE DI BILANCIO LA CONFEDIR INCONTRA IL GOVERNO
UN CONFRONTO COSTRUTTIVO E PROPOSITIVO
RINNOVO DEL CCNL DEI DIRIGENTI DELLA PCM
AVVIATE LE TRATTATIVE

conservatori registri immobiliari

Unione Sarda
CONSERVATORI DEI REGISTRI IMMOBILIARI “INDISPENSABILI”
Intervista a Pietro Paolo Boiano 

news di m. perelli ercolini

IN BREVE n. 3
INPS Mess_244 del_13genn2023 – AG_ENTRATE Provvedimento CU 2023_protocollo – CU_modORD_2023 – CU_istr_2023

DIRIGENZA PUBBLICA: AL VIA IL RINNOVO dei CONTRATTI

COMUNICATO CONFEDIR

L’ARAN ha convocato i sindacati per il rinnovo dei contratti 2019-2021 dei dirigenti delle funzioni centrali e dei dirigenti medici e sanitari.
Si aprono le trattative dei contratti, ormai scaduti da un anno, che riguardano circa 135.000 medici e sanitari del Servizio Sanitario Nazionale e 6.000 dirigenti e professionisti, dei Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti Pubblici non economici.
In questi anni la CONFEDIR ha sollecitato alle istituzioni, ripetutamente e con fermezza il rinnovo dei contratti di lavoro della dirigenza pubblica in particolar modo di quello dei medici, in prima linea nel corso della pandemia da COVID 19. “Accogliamo positivamente l’apertura delle trattative. – afferma il Segretario Generale Michele Poerio – I contratti sono la linfa dei cambiamenti, indispensabili per la Pubblica Amministrazione. Lavoreremo per contenuti convincenti in termini di prospettive di carriera, autonomia, formazione e welfare, perché la Pubblica Amministrazione attragga i talenti migliori ed i giovani.
La nostra Confederazione è pronta per un dialogo costruttivo e corretto”.

perequazione pensioni medio alte

Riflessioni e conteggi sulla perequazione delle pensioni medio alte
di Carlo Sizia

news di m. perelli ercolini

IN BREVE n. 2
DM 2sett2022 – INPS Mess_164 del_05genn2023 – INPS Allegato mess_164

CONSERVATORI DEI REGISTRI IMMOBILIARI

Leggi gli articoli di Salvatore Sfrecola
Maretta tra i Conservatori dei registri immobiliari
I Conservatori dei Registri Immobiliari rifiutano di essere discriminati

AGENZIA delle ENTRATE: CONCORSO DIRIGENTI GRADUATORIE DA RIFARE

Rassegna stampa 2022
Italia Oggi – 21 dicembre
Graduatoria annullata palla al MEF
La Verità – 1 dicembre
Entrate il TAR del Lazio demolisce il concorso
Blits quotidiano – 25 novembre
AE il Tar blocca un concoso per 175 dirigenti di seconda fascia
Dire – 16 novembre
Concorso dirigenti all’AE per il TAR la graduatoria è da rifare
Italia Oggi – 16 novembre
Concorso 175 dirigenti doppio ko per le Entrate
Sentenza Tar Lazio_14856_4-10-2022 – Sentenza Tar Lazio_14859_4-10-2022
Senato_Atto Ispettivo 4-00083_12-12-2022

news udir

COMUNICATO STAMPA
SCUOLA – I dirigenti scolastici chiedono più istituti, aumenti di stipendi e libertà di spostarsi

Il Senato della Repubblica ha ricevuto dal sindacato UDIR tre proposte emendative per modificare il decreto Milleproroghe, il DL n.198 del 29 dicembre 2022: in particolare, gli emendamenti riguardano il dimensionamento scolastico, il ripristino degli importi relativi al Fondo unico nazionale dei dirigenti scolastici e la loro mobilità. Tutte disposizioni che favorirebbe un migliore servizio e un’offerta formativa finalmente più di qualità.

Con la prima richiesta, che riguarda il dimensionamento scolastico, UDIR intende “garantire il recupero degli apprendimenti degli studenti attraverso un ripristino delle sedi di dirigenza precedentemente soppresse e recuperate durante l’emergenza Covid-19, con più di 500 alunni e più di 300 a salvaguardia delle Istituzioni scolastiche delle comunità montane o delle piccole isole”.
Il sindacato chiede anche di abbattere “il limite per la costituzione del fondo per il salario accessorio per gli assegni relativi alla retribuzione individuale” dei dirigenti scolastici: si tratta di finanziamenti che non sono più confluiti ai presidi “a partire dal 31 agosto 2015, che devono confluire nel FUN annuale, a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 178/15 e della sottoscrizione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dell’08 luglio 2019 per il Triennio 2016-2018”. Peraltro, ricorda UDIR “la copertura finanziaria si avvale di risorse già stanziate dalla precedente legge di stabilità e risorse già disponibili per il rinnovo contrattuale”.
UDIR , infine, chiede di “sbloccare la grave situazione di disagio a cui sono soggetti numerosi Dirigenti Scolastici collocati fuori regione e di evitare l’ulteriore stallo della mobilità interregionale a cui sarebbero soggetti molti dei Dirigenti Scolastici vincitori del concorso 2017 e collocati fuori regione nonché i dirigenti scolastici in ruolo da anni e assegnati fuori della propria regione, a seguito dei divieti di spostamento dettati dalla pandemia”.
Il presidente nazionale UDIR, il prof. Marcello Pacifico, ritiene che “le richieste formulate ai senatori risultano centrali per la gestione migliore delle nostre scuole e il trattamento di chi le dirige, sempre più soffocato da impegni ed ora anche dalla complessa gestione dei fondi del PNRR. Oggi più che mai servono nuove norme per favorire la mobilità, l’assunzione degli idonei in occasione dei concorsi pubblici, l’introduzione dello scudo penale, per evitare un dimensionamento sempre più iniquo, che ridurrebbe ulteriormente il livello di offerta didattica, oltre ottenere il recupero del Fondo unico nazionale, il Fun, così da valorizzare gli stipendi anche con appositi ricorsi al Tar prodotti dei legali del nostro sindacato autonomo”. Continua a leggere

news udir

COMUNICATO STAMPA
DIRIGENTI SCOLASTICI – Rotazione incarichi d’ufficio
UDIR sta presentando emendamento al decreto Milleproroghe per evitare che accada nei prossimi anni

Un dirigente scolastico su 6 trasferito subito per via dell’obbligo di rotazione: UDIR non ci sta e pensa a un emendamento al decreto Milleproroghe.
Rocco Pinneri, direttore dell’USR Lazio, come riporta Il Messaggero, ha affermato che “dal prossimo anno i dirigenti scolastici che hanno già svolto due mandati nello stesso istituto (cioè sei anni, ndr), andranno trasferiti. Lo prevede una norma. E se non la applico, la Corte dei conti non registrerà più i vostri contratti”.
Come sottolinea anche Orizzonte scuola, “il quotidiano sottolinea che vari Uffici scolastici regionali si apprestano ad applicare un’indicazione del codice anticorruzione (approvata nel 2001, poi confermata nel 2012) che inserisce anche i dirigenti scolastici tra le categorie soggette a rotazione: proprio perché gestiscono appalti, affidamenti e acquisto di beni, potrebbero essere allettati da proposte indicenti”.
Il giovane sindacato dei dirigenti scolastici UDIR sta presentando un emendamento al decreto Milleproroghe per evitare nei prossimi anni, durante l’attuazione del PNRR, la rotazione degli incarichi prevista d’ufficio al fine di non ritardare le azioni programmate.

news di m. perelli ercolini

IN BREVE n. 1
INPS Circ_133 del_16dic2022 – INPS Mess_4681 del_30dic2022 – INPS Mess_135 del_04genn2023 – INPS Circ_2 del_04genn2023
INAIL Circ_1 del_3genn2023 – DL 198-2022 art_4 c_5 – Programma_emissioni_francobolli_2023
Allegato 1 Circ_2-2023 – Allegato 2 Circ_2-2023 – AG ENTRATE Risp_interpello_428 12ag2022