COMUNICATO STAMPA
DIRIGENTI SCOLASTICI – Udir organizza un nuovo convegno. Pacifico: “Dirigere al tempo del Covid 19”
Si terrà in modalità telematica e in presenza lunedì 8 novembre 2021, dalle ore 17.
CLICCA QUI per partecipare gratuitamente, saranno fornite anche informazioni operative circa la nuova bozza per la gestione della quarantena nelle scuole
Il convegno di giorno 8 novembre sarà anche occasione per commentare (oltra a fornire indicazioni operative), grazie all’intervento dell’Ing. Saccone consulente UDIR ed esperto nella gestione della sicurezza a scuola, la nuova bozza relativa alla gestione della quarantena e del tracciamento dei positivi all’interno delle comunità scolastiche, sulla quale come sindacato abbiamo espresso la nostra opinione in questo articolo.
Marcello Pacifico presidente nazionale ha affermato che “si parla tanto di dirigenti scolastici ma mai col fine di valorizzarne la professione. UDIR ancora una volta cerca di rompere questa omertà che non vede nel dirigente scolastico colui che viene individuato in realtà come il vero responsabile di tutto un processo che porta, nella scuola autonoma, a garantire il diritto all’istruzione dei nostri alunni”.
“Infatti – ha aggiunto il sindacalista – la figura del dirigente scolastico è vista purtroppo dal legislatore solo come colui che è responsabile per quanto riguarda tutti i problemi legati alla sicurezza, ma senza che il legislatore gli abbia dato i poteri di spesa, per esempio per permettergli la messa in sicurezza degli istituti”.
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dl fiscale
La CONFEDIR audita in Senato, Commissioni Riunite VI e XI, per l’esame del Disegno di Legge AS2426 di conversione in legge del Dl 146-21, recante misure urgenti in materia economia e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili.
Scarica il documento emendativo congiunto CONFEDIR-CISAL ed il comunicato stampa.
Linee guida in materia di Lavoro Agile
Roma – 22 Ottobre 2021 – Incontro in Funzione Pubblica
Il Ministro Brunetta presenta ai sindacati le Linee Guida sul Lavoro Agile.
Leggi il documento di valutazioni e proposte della CONFEDIR ed il comunicato stampa.
news udir
COMUNICATO STAMPA
SCUOLA – Medico scolastico? UDIR: perché no, necessari presidi sanitari scolastici
UDIR crede che sarebbe necessario avere presidi sanitari scolastici con diverse figure complementari quali lo psicologo scolastico, l’assistente sociale e l’infermiere specializzato.
Marcello Pacifico (UDIR): “Chiaramente è una questione economica, ma sappiamo che i cospicui fondi del PNRR non potranno essere usati per gli aumenti salariali. Allora quale migliore occasione per iniziare come interventi straordinari, sperimentando così questi nuovi modelli presidi sanitari scolastici”
Tutti sanno che la scuola rappresenta un’organizzazione particolarmente complessa a legami deboli nel cui interno sono presenti delle vere e proprie comunità. Come avviene per tutte le organizzazioni complesse, per governarle è necessario avere delle risorse umane altamente competenti e specializzate.
Avere a disposizione una figura come quella del medico scolastico non solo sarebbe auspicabile, ma sarebbe buono averla oggi in stabile pianta organica nella prevenzione sanitaria nelle scuole. Una figura, quella del Medico scolastico, che va assolutamente recuperata e ripristinata. Presente soprattutto negli anni ‘80 e ‘90 nell’ambito dei programmi di prevenzione sul territorio nazionale in carico alle Unità Sanitarie Locali – A.S.L.
Secondo i dirigenti scolastici UDIR, oggi, potrebbe essere utile ragionare sulla presenza stabile da dedicare interamente nella prevenzione della salute dei nostri studenti. Sarebbe perfetto avere nell’abito scolastico anche altri specialisti, quali lo psicologo scolastico, l’assistente sociale e l’infermiere. Un vero e proprio team, un presidio sanitario scolastico utile a prescindere dall’emergenza pandemica SARS-CoV-2.
“Non sappiamo cosa ci riserva il futuro; infatti, potrebbero emergere nuove infezioni o vecchie malattie debellate.
Avere a scuola l’aiuto del medico scolastico è diventato ormai un’esigenza, a prescindere dall’emergenza pandemica SARS-CoV-2 avvertita da tutti gli operatori – dichiara Dario Tumminelli, dirigente scolastico UDIR- Ripristinare la figura del medico scolastico non solo è auspicabile, oggi con l’emergenza pandemica diventa un’esigenza fondamentale se non prioritaria. Il recupero della medicina scolastica significherebbe non solo migliorare ciò che è stato buono in passato, un servizio che ha dato pieno supporto alla crescita di intere generazioni. Sarebbe importante avere dei veri e propri presidi sanitari scolastici all’interno delle nostre scuole, un team di esperti composto da diverse figure specializzate e complementari”, ha concluso Tumminelli.
Secondo il presidente nazionale UDIR Marcello Pacifico, “chiaramente è solo una questione di soldi, tutta economica, ma sappiamo anche che i cospicui fondi del PNRR non potranno essere usati per gli aumenti salariali, lo impediscono le regole europee che prevedono che tali risorse possono essere impiegate per gli investimenti straordinari. Allora quale migliore occasione per iniziare come interventi straordinari, sperimentando così questi nuovi modelli presidi sanitari scolastici per poi negli anni valutare o meno se continuare con l’esperienza”, ha concluso il leader del sindacato.
Il ruolo del digitale nella transizione ecologica delle imprese
REGIONE VENETO – 18 Ottobre 2021
LA CONFEDIR AL TAVOLO “Il ruolo del digitale nella transizione ecologica delle imprese” – Leggi il comunicato stampa.
news udir
COMUNICATO STAMPA
DIRIGENTI SCOLASTICI – Formazione neoassunti, il ministero dell’Istruzione ha trasmesso le linee operative, UDIR comunica
Il ministero dell’Istruzione ha trasmesso le linee operative per la formazione e la valutazione dei dirigenti scolastici neoassunti per l’anno scolastico 2021-2022
Come riporta anche la rivista specializzata Orizzonte scuola, “con la nota 31852 del 13 ottobre il ministero dell’Istruzione trasmette le linee operative per la formazione e la valutazione dei dirigenti scolastici neoassunti per l’anno scolastico 2021-2022. Il periodo di formazione e prova ha una durata pari all’anno scolastico, nel corso del quale dovrà essere prestato un servizio effettivo di almeno sei mesi. È possibile sospendere il periodo di formazione in caso di malattia e negli altri casi espressamente previsti dalle leggi o dagli accordi collettivi”.
Per quanto riguarda l’attività di accompagnamento, della durata di 25 ore, gli USR avvalendosi della collaborazione di dirigenti scolastici con funzione di tutor, avranno cura di organizzare iniziative orientate a sostenere il neoassunto nella complessa fase di ingresso nel nuovo ruolo.
Lo scambio tra tutor e dirigenti riguarda in particolare: le operazioni connesse con l’avvio dell’anno scolastico; l’organizzazione del lavoro del personale (piano annuale delle attività, funzionigramma, ecc.); la definizione della contrattazione di Istituto e delle forme di incentivazione del personale;
– elaborazione del Piano delle azioni formative di istituto, compresi gli impegni per l’anno di formazione del personale docente neoassunto; la predisposizione dei documenti strategici della scuola (Piano triennale dell’offerta formativa, Rapporto di Autovalutazione, Piano di miglioramento, Rendicontazione sociale); la cura per la sicurezza e la prevenzione dei rischi e per la gestione di situazioni di emergenza; i rapporti con il DSGA; la gestione amministrativo-contabile dell’istituto; la gestione giuridico-amministrativa del personale e gestione del contenzioso; la trasparenza, pubblicità legale e tutela della privacy; la gestione degli Organi Collegiali e rapporti con le organizzazioni sindacali; la predisposizione delle diverse fasi relative alle iscrizioni degli alunni; la definizione degli organici del personale; la gestione delle diverse fasi della valutazione, dal sistema degli scrutini e degli esami ai rapporti con l’INVALSI.
L’attività di formazione, della durata di 50, viene organizzata dagli USR di norma, per gruppi possibilmente non superiori non superiori a 21 dirigenti neoassunti e, ove possibile, saranno articolate per grado di istituzione scolastica. L’attività riguarda: Area dell’ordinamento scolastico; Area giuridico amministrativa; Area professionale e formativa.
Scadenze – 18 ottobre 2021