news di m. perelli ercolini
IN BREVE n. 41-2020 – CASS sezIVpen sent28316-2020 – INAIL circ_36 del 19ott2020 – CASS Civ_Sez_ Lav n_21470-2020 – AG_ENTRATE Risposta n_484-2020 – Responsabilità equipe – INPS Circ_26 del 14febbr2020 – INPS Mess_1099 del 11mar2020 – AG_ENTRATE Risposta_491 del 21ott2020 –INPS Mess_3104 del 11ag2020
RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’: SCONCERTANTE DECISIONE DELLA CORTE COSTITUZIONALE
Pubblicata la sentenza n. 234 della Corte Costituzionale e relativo comunicato a margine della decisione del 20 ottobre!
Start Magazine 12 novembre 2020
Pensioni INPS, che cosa ha stabilito la Corte Costituzionale – di Michele Poerio
Leggi l’articolo edito da Doctor News del 9 novembre – le riflessioni del Prof. Michele Poerio e Dott. Marco Perelli Ercolini
[La Corte costituzionale ha ritenuto “ragionevole e proporzionato” il “raffreddamento della perequazione” delle pensioni oltre un certo importo (4 volte il minimo INPS) per il triennio 2019-2021 (di cui alla legge n. 145/2018), giudicandolo, pertanto, “legittimo”.
Il Prof. Michele Poerio, come responsabile nazionale della CONFEDIR e della FEDER.S.P.eV. osserva, invece, che non può esserci alcuna ragionevolezza, né proporzionalità:] .
Leggi il comunicato CONFEDIR integrale. Edito anche su “La Gazzetta del Mezzogiorno” del 25 Ottobre 2020
Leggi il comunicato della Corte Costituzionale
rinnovo contrattuale dirigenti PCM
Rinnovo contrattuale per i dirigenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri: è arrivata la bomba ad orologeria.
Leggi il comunicato stampa congiunto.
PIANO straordinario per la sanità ed il sociale
Contributo a cura di Michele Poerio – Pietro Gonella – Stefano Biasioli.
news udir
COMUNICATO STAMPA
SCUOLA – Decreto “agostano”: dichiarati ammissibili gli emendamenti per la responsabilità e la mobilità dei presidi
Richiesti da Udir per tutelare il lavoro dei dirigenti scolastici, ora la parola passa al voto della V Commissione del Senato dove si vaglierà la norma per gli idonei del concorso dirigenti Trento e Bolzano. Vedi testo emendamenti. All’esame della V commissione Bilancio al Senato in attesa del voto gli emendamenti al decreto “agostano” Disegno di Legge n. 1925 Conversione in legge del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104
Marcello Pacifico, Presidente nazionale Udir, ha affermato che “con tali emendamenti si salvaguarda la figura del dirigente scolastico e il sereno svolgimento dell’anno scolastico, così come la mobilità dei Dirigenti che permetterebbe a chi lavora lontano dalla propria Regione di poter ricongiungersi coi propri cari, eliminando il fastidioso fenomeno delle reggenze ancora numerose in questo anno scolastico 2020/2021.
Per quanto riguarda la responsabilità dei dirigenti scolastici sull’avvio in sicurezza dell’anno scolastico 2020/2021, si chiede con l’emendamento 32.0.17 che i dirigenti scolastici, ottemperando a tutte le prescrizioni previste dalle linee guida ‘Piano scuola 2020/2021’, non sono punibili penalmente ai sensi dell’articolo 51 del C.P. in quanto l’operato degli stessi deve intendersi come adempimento di un dovere impartito da una norma giuridica e/o organo superiore.
La norma si pone l’obiettivo di ascrivere la responsabilità penale e civile del datore di lavoro nell’infortunio da contagio Covid19 di un dipendente e, nel caso delle istituzioni scolastiche, degli alunni, solo in caso di violazione degli obblighi di legge.
Per quanto concerne misure urgenti per la mobilità straordinaria dei dirigenti scolastici, si chiede con gli emendamenti 32.0.18 e 33.0.4 che “I dirigenti scolastici, assunti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e che superano l’anno di prova, sono tenuti a permanere nella regione di assegnazione per un periodo non superiore a 3 anni. A domanda, ogni anno, vengono conferiti incarichi dirigenziali a Dirigenti Scolastici provenienti da altre regioni per il 30% complessivo dei posti vacanti annualmente. Per la mobilità, i dirigenti scolastici immessi in ruolo nell’anno scolastico 2019/2020, a seguito del concorso bandito nel 2017, nonché quelli in ruolo da anni e assegnati fuori della propria regione, possono presentare domanda di trasferimento sul 100% dei posti vacanti e disponibili, nel rispetto della graduatoria di merito con particolare riguardo anche all’anzianità di servizio maturata nel ruolo di dirigente e alla modalità di assunzione attraverso il concorso nazionale, prima delle nuove immissioni in ruolo.
Infine con l’emendamento 32.0.9 si chiede di ammettere i candidati che hanno superato le prove scritte e orali dei concorsi per l’ammissione al corso di formazione per dirigenti scolastici nelle Province Autonome di Trento e Bolzano ma che non vi sono stati ammessi perché non collocati in posizione utile nelle relative graduatorie. La nomina di tali candidati avverrà successivamente all’assunzione degli idonei del concorso a dirigente scolastico indetto con decreto del Direttore generale del Ministero dell’università, dell’istruzione e della ricerca n.1259 del 23 novembre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, IV serie speciale n. 90 del 24 novembre 2017, nel territorio nazionale e nel limite dei posti annualmente vacanti e disponibili.