• «Non si può essere «dirigenti» o «guida» di altri senza la consapevolezza di tale responsabilità; e senza, nel contempo, l’umiltà di chi sa di dover rendere un servizio che, seppur di particolare delicatezza e importanza, non dà a chi lo presta diritti di privilegio»

    Vittorio Bachelet

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news di m. perelli ercolini

IN BREVE n. 21-2020 – CASS sez_III_civ ord_9887-2020 – INPS Circ_71 del 03giu2020

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COMUNICATO STAMPA
SCUOLA – UDIR: “Per rientrare a settembre in sicurezza bisogna coprire tutte le reggenze, rivedere le norme su dimensionamento e formazione delle classi”

Tutelare i presidi in servizio su tutte le responsabilità non a loro ascrivibili in tema di sicurezza del lavoro, sia per eventi sismici, stato fatiscente degli edifici, che Covid-19 e prima dell’inizio degli esami di Stato, in attesa di una scelta del decisore politico e dei finanziamenti per l’edilizia scolastica senza nuova burocrazia. Autonomia delle scuole con 500 alunni e classi con 18 studenti, questo chiedono i 500 dirigenti iscritti ad UDIR.
Il giovane sindacato rappresentato dal suo presidente nazionale, Marcello Pacifico, ha incontrato ieri il Premier Giuseppe Conte, in una nota dettagliata rivolta al ministro dell’Istruzione Azzolina ha presentato queste richieste per riaprire il nuovo anno scolastico in sicurezza, dopo gli emendamenti presentati al decreto legge rilancio all’esame della V commissione bilancio e l’emendamento approvato al decreto legge scuola sul coinvolgimento della scuola dell’autonomia sulla validazione dell’anno scolastico trascorso in parte durante la didattica a distanza.

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IN BREVE n. 20-2020

INPS Mess_2053 18mag2020 – SICUREZZA COVID_Ferrari – AG_ENTRATE Risposta_147-2020 – INPS Mess_2209 del 27mag2020 – INPS Mess_2184 del 26mag2020 – Brochure-MLPS-Decreto-Rilancio

news UDIR

COMUNICATO STAMPA
WEBINAR – Udir organizza lunedì 1 giugno l’incontro “Documento CTS e tavolo Nazionale apertura scuole a settembre”

Il giovane sindacato, che tutela i dirigenti scolastici, continua la serie di webinar: lunedì, dalle ore 18.30 alle 19.30, segui l’incontro telematico “Documento CTS e Tavolo Nazionale apertura scuole a settembre”, con Marcello Pacifico, Natale Saccone, Vito Lo Scrudato. Il webinar è organizzato da UDIR ed Eurosofia. Per registrarti al webinar, clicca qui

UDIR procede i suoi webinar, al fine di stare a fianco dei dirigenti scolastici, costantemente. Inizio modulo

Lunedì 1 giugno 2020 sarà la volta dell’incontro telematico “Documento CTS e tavolo Nazionale apertura scuole a settembre”, dalle ore 18.30 alle 19.30.
I relatori che interverranno sono: Marcello Pacifico, presidente nazionale Udir, Natale Saccone, ingegnere e consulente Udir, Vito Lo Scrudato, direzione nazionale Udir. Successivamente all’evento, tra i servizi offerti, l’organizzatore si riserva di fornire agli utenti registrati la documentazione relativa ai temi affrontati nel webinar e di contattarli, anche telefonicamente, per la valutazione dell’organizzazione e per eventuali ulteriori approfondimenti.

news dl rilancio

Start Magazine – 24 Maggio 2020 e Gazzetta del Mezzogiorno del 1 Giugno 2020
Analisi del decretone cosiddetto di Rilancio
di Michele Poerio e Carlo Sizia

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IN BREVE n. 19-2020

INPS Mess_1982 del 14mag2020 – INPS Circ_6 del 22genn2020 – INAIL Circ_22 20mag2020 – NUOVA IMU 2020

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IN BREVE n. 18-2020 – INPS Mess_1904 del 7-5-2020 –  INAIL Circ_18 del 6-5-20 – MIN_Trasporti circ_10-5-20
GARANTE PRIVACY Trattamento dati –  INAIL Com_Stampa Covid_respos

news udir

COMUNICATO STAMPA
DIRIGENTI SCOLASTICI – Preoccupazione in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico anche per la sicurezza degli istituti
I dd.ss. chiedono lo scudo penale per assicurare la ripresa delle attività in presenza e la ridefinizione del loro ruolo di datori di lavoro nella gestione di immobili di proprietà degli enti locali

Il Parlamento e le forze politiche continuano a tacere sulle enormi responsabilità penali che gravano in capo ai Dirigenti scolastici per tutto ciò che riguarda la sicurezza, annoso problema ad oggi non risolto che viene aggravato ulteriormente dalla pandemia causata dal Covid-19 che pone ulteriori interrogativi. “Di chi sarà la responsabilità se con la riapertura delle scuole a settembre, un docente, un collaboratore scolastico o ancora peggio uno studente dovesse contrarre il virus?”
I presidi di UDIR chiedono uno scudo penale legislativo evidenziando come risulterà difficile, pur dopo aver messo in essere tutti gli accorgimenti di sicurezza, con i mezzi e le strutture di cui dispongono e disporranno le scuole, risalire alle origini e alla diffusione di eventuali casi di contagio all’interno della comunità scolastica, visibilmente numerosa e composita, tra alunni di diverse fasce d’età, docenti, personale ATA, famiglie, fornitori, interlocutori territoriali.
Un altro interrogativo che ci si pone “che fine ha fatto la proposta di Disegno di Legge 1217, che ad oggi si trova bloccata alla Camera dei Deputati”, che si prefiggeva di rivedere le responsabilità del dirigente scolastico-datore di lavoro per le condizioni di sicurezza degli edifici scolastici?
Per i Dirigenti UDIR urge un immediato intervento del Parlamento e di tutte le forze politiche che corregga il tiro e metta al riparo dalle responsabilità penali a cui sono soggetti che non sono proprio peculiarità da attribuire al ruolo del Dirigente scolastico, che deve occuparsi del buon andamento organizzativo della sua scuola sotto gli aspetti didattici ed educativi.
Lo scudo penale si impone come atto dovuto e di necessità nei confronti dei Dirigenti Scolastici in ragione delle tante incognite perduranti nelle dinamiche di diffusione del Covid-19 a cui neppure la ricerca e l’arte medica riescono univocamente a dare risposte e soluzioni. L’ultimo scenario nel quale i presidi di UDIR si vorrebbero trovare è quello di doversi difendere di fronte a ipotesi di contagio, magari avvenuti fuori dalle scuole, di incerta individuazione e dei quali magari verrebbero chiamati a rispondere penalmente e patrimonialmente.
Presto UDIR proporrà una serie di incontri per affrontare i temi avvalendosi anche di figure legali di spicco in ambito penale.

 

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IN BREVE n.17-2020

Vademecum Medico Competente – MIN_SALUTE Indicaz_oper-MC – FUNZ_PUBBLICA nota_ferie2020 –  INPS Mess_1752 del 24apr2020
INPS Mess_1822 del 30apr2020 – INAIL Circ_15 del 30apr2020 – AG_ENTRATE Provvedimento_precompilata – INPS Mess_1863 del 05mag2020

news udir – ripresa scolastica e sicurezza

COMUNICATO STAMPA

DIRIGENTI SCOLASTICI – UDIR: osservazioni al Ministero su scudo penale
per assicurare la ripresa delle attività in presenza per esami di Stato e ritorno a scuola a settembre

Di fronte alla concreta possibilità di dovere operare gli Esami di Stato in presenza, anche solo per gli orali e con tutte le misure necessarie di carattere sanitario, e nella prospettiva di riaprire le scuole da settembre, i dirigenti scolastici chiedono al Ministro e al Parlamento di porre il ruolo delle Istituzioni Scolastiche al riparo delle responsabilità indirette che possono derivare dalle complesse modalità di diffusione legate alla pandemia da Covid-19, come si è ragionevolmente fatto per i sanitari, gli amministratori sanitari e le cariche politiche e istituzionali a tutti i livelli.
In particolare i presidi di UDIR chiedono uno scudo penale legislativo evidenziando come risulterà difficile, pur dopo aver messo in essere tutti gli accorgimenti di sicurezza, con i mezzi e le strutture di cui dispongono e disporranno le scuole, risalire alle origini e alla diffusione di eventuali casi di contagio all’interno della comunità scolastica, visibilmente numerosa e composita, tra alunni di diverse fasce d’età, docenti, personale Ata, famiglie, fornitori, interlocutori territoriali.
Udir responsabilmente ha iniziato un percorso formativo sulla sicurezza al tempo della pandemia da Coronavirus, ha attivato un primo webinar con i massimi esperti nazionali sulla sicurezza, a cui seguiranno altri, col preciso intento di fare quanto prescritto dalle norme in vigore e da quelle che Ministro e Istituzioni adotteranno nel futuro, ma soprattutto volto ad assicurare le utenze scolastiche che verrà fatto ogni utile sforzo per fare delle scuole luoghi sicuri e praticabili.
Lo scudo penale si impone come atto dovuto e di necessità nei confronti dei dd.ss. in ragione delle tante incognite perduranti nelle dinamiche di diffusione del Covid-19 a cui neppure la ricerca e l’arte medica riesce univocamente a dare risposte e soluzioni. L’ultimo scenario nel quale i presidi di UDIR si vorrebbero trovare è quello di doversi difendere di fronte a ipotesi di contagio, magari avvenuti fuori dalle scuole, di incerta individuazione e dei quali magari verrebbero chiamati a rispondere penalmente e patrimonialmente.
I dirigenti scolastici e perciò le scuole del nostro Paese in questa fase difficile hanno dimostrato una tensione etica e professionale straordinaria con il tempestivo attivarsi di tutte le modalità possibili per raggiungere gli allievi nelle loro case, attraverso i sussidi informatici realizzando un livello di notevole efficienza nella didattica a distanza. Tutto questo ha avuto alti costi umani e professionali vissuti sulla pelle di tutti gli operatori della scuola: non si può, per esempio, tacere sulla grande generosità dei docenti che mai come in questo momento hanno sentito il dovere di non interrompere le comunicazioni con i loro allievi, non si sono posti intempestivi quesiti di natura sindacali e sono rimasti educanti e rassicuranti di fronte al loro pc.
I dd.ss. vogliono continuare in questa difficile sfida e continuare l’impegno che questo tempo e questa condizione richiedono, ma nella chiarezza e nella univocità delle direttive governative e ministeriali, prefigurando il pericolo che senza l’adeguata tutela penale legislativa il loro impegno futuro possa trasformarsi in un incubo persecutorio da cui difendersi a mani nude, come spesso accaduto in passato. Continua a leggere