Protesta per la riduzione del finanziamento ex lege 266/97

Il capitolo di bilancio relativo alla legge 266/97 (decontribuzione per la ricollocazione dei manager), in dieci anni ha subito già notevoli decurtazioni passando dagli iniziali 4.957.000 euro, ai 2.433.570 euro del 2010.
Purtroppo, la legge di bilancio di previsione per il 2011 ha previsto un’ulteriore ed inspiegabile riduzione che porta la dotazione del capitolo di bilancio a soli 1.034.705 euro (cap. 3974, Tabella n. 04 del Bilancio di previsione dello Stato per l’anno 2011 e bilancio pluriennale del triennio 2011-2013).
Tali risorse non saranno sufficienti a soddisfare le numerose domande che le imprese presentano ogni anno e questo comporterà inevitabilmente una ingiusta penalizzazione per tutti quei dirigenti che vedevano, nella suddetta legge, un’opportunità per trovare nuova occupazione.
Confedir-Mit e Cida si sono rivolti ai Ministri del Lavoro e dell’Economia per chiedere un aumento dello stanziamento predetto e per una ridefinizione del meccanismo di ripartizione che consenta una sorta di perequazione tra le Regioni che utilizzano maggiormente tale strumento e quelle che lo utilizzano meno.